Politica

Il presidio della Funzione Pubblica Cgil contro la “forte precarietà” degli educatori dei bambini con disabilità

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Anche ad Alessandria, così come a Torino e a Novara, il sindacato Funzione Pubblica Cgil ha organizzato questo giovedì pomeriggio un presidio davanti alla Prefettura per rimarcare il proprio supporto degli educatori e delle educatrici dell’inclusione scolastica. Secondo i dati forniti dalla Regione, in Piemonte gli assistenti sono circa 1.300, mentre i bambini con disabilità e che frequentano le scuole sono circa 5.500. “In pratica un assistente ogni 5,7 bambini, un dato negativo rispetto alle altre regioni del Centro e del Nord che hanno un rapporto rispettivamente di 4,1 e 4,3 alunni per assistente” ha sottolineato la Cgil “sono operatori ed operatrici specializzati/e la cui presenza può migliorare la qualità dell’azione formativa, facilitando la comunicazione e l’interazione dello studente con disabilità e stimolando lo sviluppo delle sue abilità nelle diverse dimensioni dell’autonomia. Le condizioni lavorative di queste figure professionali impiegate in questo servizio sono difficili e precarie: le paghe sono basse e spesso le lavoratrici e i lavoratori vengono sotto inquadrati/e”. 

Su Radio Gold l’intervista Claudia Canalia, della Fp Cgil Alessandria.

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