Autore Redazione
lunedì
13 Marzo 2017
18:58
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Cronaca - Alessandria

Pedinamenti, appostamenti e striscioni: vita d’inferno per uno stalker

L'uomo ha continuato a perseguitare la donna nonostante i divieti a tutela della donna.
Pedinamenti, appostamenti e striscioni: vita d’inferno per uno stalker

ALESSANDRIA – Aveva già perseguitato l’ex fidanzata costringendola a cambiare vita e per questo gli era stato vietato di avvicinarsi e comunicare, ma non è bastato. Aldo Stefano Codogno, 36 anni, pregiudicato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari con la prescrizione di non allontanarsi da casa per alcun motivo. Il provvedimento è arrivato dopo le violazioni dello stalker segnalate dai Carabinieri nell’ultimo mese.

L’uomo infatti era stato visto passeggiare a Casale Monferrato proprio mentre era presente anche la sua ex compagna. In quella occasione aveva anche lasciato un post su facebook, dimostrando così di aver intenzionalmente seguito e spiato la donna. Pochi giorni dopo i Carabinieri di Ticineto erano invece intervenuti nella zona di residenza della vittima. Aldo Stefano Codogno infatti era stato sorpreso a passare vicino alla casa della donna. Le angherie e gli atteggiamenti persecutori però non si sono interrotti neanche dopo quell’intervento. Lo stalker  ha proseguito con altri pedinamenti ai danni dell’ex fidanzata mentre a inizio marzo era stato sorpreso dai militari vicino alla casa della donna.

In quell’occasione, nonostante la fuga, le telecamere di videosorveglianza del paese erano riuscite a provare la sua presenza. A fronte delle continue violazioni il Giudice di Vercelli ha deciso quindi l’aggravamento delle misure.

In passato l’uomo era arrivato a mettere degli striscioni vicino alla casa della vittima, costringendola a cambiare vita pur di non incontrarlo ogni volta che usciva di casa. (Foto di archivio)

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