Autore Redazione
sabato
2 Settembre 2017
05:11
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Cronaca - Alessandria

In provincia quasi la metà dei residenti usa il libretto postale

I numeri raccolti nei 215 uffici postali distribuiti in tutta la provincia, infatti, raccontano di un totale superiore ai 192mila depositi di risparmio, attivi al 31 dicembre 2016.
In provincia quasi la metà dei residenti usa il libretto postale

ALESSANDRIA – Per gli alessandrini il libretto postale resta la forma di risparmio e investimento più semplice e soprattutto sicura poiché garantita dallo Stato. Anche in condizioni di mercato complicate come quelle attuali, infatti, i prodotti di Poste Italiane emessi da Cassa Depositi e Prestiti continuano ad essere percepiti come una delle forme più competitive di “risparmio prudenziale”, un risparmio, cioè, che presuppone in qualsiasi momento l’immediata disponibilità del capitale investito senza perdite o penalizzazioni.

I numeri raccolti nei 215 uffici postali distribuiti in tutta la provincia, infatti, raccontano di un totale superiore ai 192mila depositi di risparmio, attivi al 31 dicembre 2016: in relazione al numero di abitanti, in pratica, quasi un alessandrino su due è titolare di un libretto di risparmio, con un rapporto tra numero di abitanti e numero di libretti che arriva al 44,81%.

Un andamento sempre costante e progressivo negli anni, segnale concreto della grande fiducia che i risparmiatori alessandrini ripongono in questo strumento di risparmio e investimento, il cui successo risiede nelle sue stesse caratteristiche: senza spese di apertura e di gestione, possibilità di accredito gratuito per i pensionati, rendimenti più vantaggiosi per i minori.

Al Libretto di Risparmio postale può inoltre essere associata una carta elettronica con microchip, che semplifica e rende più veloci le operazioni di versamento e prelievo di denaro in tutti gli uffici postali e presso gli sportelli ATM Postamat, che nel territorio alessandrino sono 48. La carta, emessa da Posta Italiane e realizzata insieme a Casa depositi e Prestiti, può essere richiesta gratuitamente da tutti i titolari di Libretto nominativo ordinario, con facoltà di firma disgiunta. In tutta la provincia, nel primo quadrimestre 2017, sono state emesse circa 11.850 Carte Libretto.

Inoltre, a tutela del risparmiatore, i pensionati che hanno richiesto l’accredito della pensione sul libretto e sono in possesso della relativa carta, usufruiscono di un plafond assicurativo gratuito in caso di furto: la somma prelevata presso gli uffici postali o dagli sportelli automatici (sia postali che bancari) è coperta, nelle 2 ore successive, fino a 700 euro all’anno.

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