11 Febbraio 2018
16:54
Alessandria, prova di forza: ad Arezzo il settimo sigillo
AREZZO – ALESSANDRIA 0-2
Marcatori: Barlocco e Fischnaller
ALESSANDRIA: Vannucchi, Celjak, Sciacca, Giosa, Barlocco, Gazzi, Gatti, Nicco, Russini (Sestu), Chinellato (Fischnaller) e Gonzalez (Fissore). Allenatore: Marcolini.
AREZZO – Importantissima vittoria per l’Alessandria, che supera 2-o in trasferta l’Arezzo e, sfruttando il pari del Monza contro l’Arzachena e il turno di riposo della Giana Erminio, aggancia proprio le due squadre lombarde al quinto posto in classifica con 34 punti. A decidere l’incontro le reti di Barlocco, a sorpresa in campo dal primo minuto, e Fischnaller, subentrato a Chinellato. Ma la scelta del terzino ex Pro Vercelli non è l’unica novità presentata da mister Marcolini: se Sciacca al posto dello squalificato Piccolo era una mossa prevedibile, meno lo era l’inserimento da titolare di Russini al posto di Sestu. Nonostante alcune occasioni da gol fallite, l’ala ex Lumezzane ha disputato un buonissimo match mentre il centrale difensivo ha sfiorato il gol causando il corner dal quale è arrivato il gol del vantaggio grigio, dando ragione alle scelte di mister Marcolini. Dopo aver dominato nel primo tempo, l’Alessandria ha saputo soffrire nel secondo tempo, venendo salvata dai legni e da un altra prova positiva di Vannucchi. Settima, meritata vittoria nelle ultime otto gare e questa domenica nessun gol subito: un ottimo biglietto da visita in vista del match di Coppa Italia di Serie C contro il Renate di mercoledì.
Il match inizia con un monologo grigio e la prima occasione da gol arriva al 10′, con Gatto che trova Russini sul secondo palo, ma da buona posizione l’ala sinistra calcia alto sopra alla traversa. L’Arezzo si affida Yebli e Moscardelli, senza creare grossi grattacapi alla retroguardia grigia. Alla mezz’ora l’Alessandria passa in vantaggio. Miracolo di Perisan che devia in angolo un bel colpo di testa di Sciacca. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina la palla arriva arriva a Barlocco, che batte l’estremo difensore di casa con un diagonale che colpisce il palo interno e si insacca in rete. Quattro minuti dopo l’Arezzo risponde con un colpo di tacco al volo di Moscardelli che non sorprende Vannucchi, mentre sul ribaltamento di fronte i grigi vanno vicinissimi al raddoppio con Gonzalez che in contropiede si fa ipnotizzare da Perisan. Al 40′, invece, è il palo a negare la gioia del secondo gol all’Alessandria al termine di una bella azione che ha portato Nicco al tiro. L’ultima emozione della prima frazione, però, porta la firma di Moscardelli, che con una potente conclusione dal limite colpisce il palo alla destra di Vannucchi.
Nella ripresa le parti si invertono, con l’Arezzo a spingere sull’acceleratore anche con i neo entrati Di Nardo e Tallarico. Proprio Di Nardo al 49′ chiama Vannucchi a un difficile intervento, mentre un minuto dopo Cutolo colpisce l’incrocio con un potente diagonale. Al 50′ Moscardelli lamenta una trattenuta in area, ma l’arbitro non concede il rigore. Sul rovesciamento di fronte l’Alessandria sfiora il gol con Russini, che da ottima posizione calcia a lato. Dopo l’ennesimo episodio della sfida Cutolo-Vannucchi, vinto ancora dal portiere grigio, Marcolini inserisce Fischnaller al posto di Chinellato e il cambio si rivela fruttuoso al 75′, quando l’alto atesino va in gol al termine di un fulmineo contropiede architettato da Gonzalez. Sotto di due reti, mister Pavanello tenta il tutto per tutto inserendo Cellini e Cenetti, mentre l’Alessandria aveva inserito Sestu e all’88’ anche Fissore. I grigi non corrono più rischi e per gli uomini di mister Marcolini arriva la settima, meritata, vittoria nelle ultime otto gare.