Ora la chiesa di San Lorenzo a Bassignana è davvero bella

VALENZA – La serata di venerdì 25 maggio è stata memorabile per la Chiesa di San Lorenzo di Bassignana, sede della Confraternita della Santissima Trinità. Gli affreschi dell’abside e del presbiterio sono stati finalmente restaurati e riportati all’antico splendore, dopo anni di degrado e incuria durante i quali polvere, muffe e infiltrazioni d’acqua ne avevano alterato le pitture e gli stucchi dorati.
La cerimonia di inaugurazione, nel corso della quale anche attraverso la proiezione di diapositive, sono state illustrate le opere di restauro, ha visto la partecipazione di entrambe le comunità religiose del paese, quella cattolica e quella della locale Chiesa Metodista e Valdese, unite dalla comune osservanza ai principi evangelici, è iniziata con una breve introduzione del Diacono nonché Priore della Confraternita della Santissima Trinità Luciano Di Lenardo che, coadiuvato dalla moglie Giovanna Scroccaro, è stato il vero promotore dell’iniziativa. Ha quindi portato il saluto dell’Amministrazione comunale il Sindaco di Bassignana, Pierpaolo Barberis, che ha ripercorso i personali ricordi da fanciullo legati alla Chiesa.
Il Parroco di Bassignana Don Mauro Bruscaini, che ha sostenuto e approvato l’esecuzione dei lavori, ha poi sottolineato gli aspetti più significativi della vita religiosa della Comunità.
Ogni intervento si è alternato a canti religiosi della corale della Chiesa di Santo Stefano di Bassignana.

Chiesa San Lorenzo a Bassignana

Il momento culminante della serata si è poi concretizzato con la pregevole relazione del Diacono, nonché Delegato Vescovile per i Beni Culturali, Prof. Luciano Orsini, che ha ripercorso i momenti storici più significativi legati al tempio, le cui origini sono antiche, anche se non è dato di conoscere la data certa di fondazione.
Non sono mai stati rinvenuti documenti o carteggi antecedenti al 1460, ma è certo che a tale data apparteneva già alla Confraternita dei Disciplini, che nel corso dei secoli e fino al 1750 circa, eseguirono alcuni importanti lavori di ristrutturazione, al termine dei quali l’edificio assunse l’attuale aspetto; la facciata venne invece rifatta in anni successivi ed improntata ad un barocchetto armonioso, leggermente concava con due ordini sovrapposti culminanti in una estrosa cimasa a cappello. All’interno risaltano, come sottolineato dal Prof. Orsini, l’altare maggiore e la balaustra, realizzati con marmi pregiati di deverso colore, che compongono un insieme piacevole e armonioso. I documenti rinvenuti raccontano di numerose visite pastorali, quantomeno a partire dal 1562 e poi ancora in anni successivi, tutte compiute da Delegati Vescovili della Diocesi di Pavia, la cui giurisdizione si estendeva fino al territorio bassignanese.

Come evidenziato dal Prof. Orsini, i lavori di restauro hanno permesso di riscoprire una pagina del passato che torna a mostrare significativi elementi di culto, d’arte e di storia locale.
I lavori sono stati eseguiti con grande professionalità da veri specialisti come Federico Orsini e Barbara Massazza. Il loro impegno si è protratto per diversi mesi, anche con prevedibili difficoltà, per raggiungere ogni punto dell’abside e del presbiterio. Con l’impegno di molti ed in particolare del Diacono e Priore Luciano, di Giovanna, del parroco Don Mauro, è stato quindi possibile rimuovere il velo del tempo su una Chiesa di grande interesse storico e religioso, che rappresenta patrimonio di cultura per gli odierni bassignanesi e per le future generazioni.

Chiesa San Lorenzo a Bassignana