Caporetto Alessandria. Il Renate viola il Moccagatta. Alle 21.05 la replica di Gold Sport Lunedi’ con Michele Marconi

AGGIORNAMENTO: sarà Michele Marconi l’ospite di questa sera di Gold Sport Lunedì, l’approfondimento di Radio Gold News dedicato ai grigi. Appuntamento alle 18.05, per intervenire in diretta potete chiamare lo 0131/221887.

NOTIZIA: In una giornata di sole  e nel giorno della presentazione della mascotte dei grigi, a cui spetterà ai tifosi darle in nome, gli ingredienti per rendere interessante la partita del Moccagatta non sono mancati.
Da una parte i mandrogni imbattuti tra le mura amiche dal quasi un anno (17 marzo 2013, 0-2 con la Giacomense) e da allora 9 vittorie, di cui 5 negli ultimi 5 incontri, e 6 pareggi.  Dall’altra i lombardi con la miglior difesa del campionato con solo dieci reti al passivo (come il Santarcangelo) ma a secco di gol in trasferta da ben 202 minuti.
L’ingrediente più importante però era quello che la posta piena avrebbe ancorato la squadra vincente in piena zona promozione.
Inizio di match equilibrato. Renate ordinato nella fase difensiva e bravo nei raddoppi in mediana che crea difficoltà all’Alessandria per pungere. Al 14′ un tiro cross di Baiocco costringe Cincilla a smanacciare una palla pericolosa. Due minuti più tardi Taddei, con una veronica, si libera del proprio marcatore e accarezza una palla nel cuore dell’area piccola dove solo una prodezza del numero uno ospite respinge il colpo di testa di Valentini.
Risposta al 19′ del Renate con Spampatti che, con un forte tiro, lambisce la traversa della porta difesa da Servilli. Al 40′ gol annullato a Marconi. Tiro sporco di Taddei, palla che arriva al numero 9 che insacca ma il guardialinee segnala il fuorigioco dell’attaccante che pare esserci.
All’11’ della ripresa il vantaggio del Renate: azione sulla destra, palla che finisce al limite dell’area per Chimenti, che col mancino infila l’angolino alla sinistra di Servili. Nell’occasione, Chimenti può ringraziare la retroguardia grigia per i metri concessi. La rete ospite non riesce a scuotere i grigi. Ci prova D’Angelo con i cambi, Morga per Sabato e Rantier per Marconi, ma il canovaccio dell’incontro non cambia. Con un’Alessandria sbilanciata a cercare il pareggio, al 35′ il Renate in contropiede conquista un rigore per atterramento di Bonfanti da parte di Sirri e conseguente espulsione per il centrale difensivo grigio. Dal dischetto Gualdi spiazza Servili. Sotto di due gol, con un uomo in meno e con l’Alessandria in confusione tattica e mentale, al 39′ una fiammata di Rantier si infrange sul palo destro della porta difesa da Cincilla. Al 46′ gli ospiti col neo entrato Florian portano a tre le reti.
Vittoria meritata quella del Renate che dimostra come l’ordine tattico e il collettivo riesce a essere superiore alle individualità se si aggiunge l’opaca forma atletica il disastro è servito. Per l’Alessandria ora si fa dura, la prossima trasferta rischia di essere una partita da dentro o fuori e per i tifosi grigi l’incubo continua.

Foto tratta dal sito ufficiale dell’Alessandria

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