Scorpacciata di pallacanestro in favore dell’Asilo Monserrato

Una pallacanestro “parlata”, fatta di gioco ma anche di confronto, convivialità e solidarietà. Torna anche quest’anno ad Alessandria la 24 ore di basket, una vera e propria maratona di tiri, rimbalzi e canestri dalle 12 di questo sabato 21 giugno alle 12 di domenica. Sul campo dell’area Polisportiva Garavelli, si alterneranno tutti gli appassionati di ogni età che decideranno di partecipare. Divisi in due formazioni, verde e blu, i giocatori daranno vita a una maxi partita, col punteggio che continuerà a correre fino a mezzogiorno di domenica. A ogni ora le squadre cambieranno. A giocare nelle prime ore di sabato pomeriggio anche i ragazzi del torneo Armana, di Tortona, evento gemellato con la 24 ore. In campo anche i Cissaca Bulls. Alla domenica mattina, in particolare, spazio ai cestisti più piccoli. “Quando abbiamo ideato questa iniziativa” ricorda uno degli organizzatori Giuseppe Lippolis “ci chiedevamo come saremmo riusciti a andare avanti anche di notte: ora è il momento più richiesto, quando tutti vogliono giocare.” Ma oltre a una palla e due canestri c’è un altro fondamentale elemento imprescindibile: la solidarietà. Anche quest’anno, infatti, l’intero ricavato sarà devoluto all’Asilo Monserrato, punto di riferimento del quartiere Rovereto per l’accoglienza, ad oggi, di circa 50 bambini, in gran parte stranieri. Cornice della manifestazione, come detto, l’area Polisportiva Garavelli, di proprietà della Provincia e da circa un anno purtroppo inutilizzata. “E’ una struttura lasciata a se stessa. Sarebbe bellissimo che fosse valorizzata” ha aggiunto Lippolis “per Alessandria rappresenta una risorsa unica, dotata di un campo all’aperto e uno al coperto e gli spogliatoi. Ma da tempo manca alla nostra città ed è un peccato. Abbiamo anche pensato per un attimo di cambiare location ma sarebbe impensabile organizzare la 24 ore da un’altra parte.” “E’ l’impianto ideale dello sport per tutti” ha aggiunto Paolo Berta, consigliere comunale con delega alla disabilità “ma occorrerebbero degli investimenti. I servizi igienici, ad esempio, non sono attrezzati per i diversamente abili.”

I partecipanti potranno rifocillarsi tra una partita e l’altra e, sabato sera, sarà organizzato come lo scorso anno l’AperiBasket, aperto non solo agli iscritti alla 24 ore ma a tutti, anche a chi non gioca e vuole semplicemente partecipare alla festa.
“La 24 ore di basket rappresenta, come la StrAlessandria, un altro momento aggregante per le famiglie alessandrine” ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali, Mauro Cattaneo “ormai siamo giunti alla nona edizione e sta diventando una tradizione.”
L’iscrizione è a offerta e aperta per tutta la durata dell’evento. Ai partecipanti sarà data una maglietta della manifestazione. E’ possibile prenotarsi contattando il numero 347/6451192 o cliccando sul sito www.24ore basketrovereto.it   
La 24 ore di basket è promossa dall’Associazione Vides Orizzonti, in collaborazione con il CSVA.

In basso la foto di Marco Costanzo, uno dei momenti della scorsa edizione.