Inaugurata la sede di Casale Capitale del Freddo

È stata inaugurata mercoledì mattina, al Castello del Monferrato, la sede di ‘Casale Capitale del Freddo’, il progetto di rilancio economico voluto dalla passata Amministrazione e portato avanti con la collaborazione del Centro Studi Galileo e l’agenzia di sviluppo Lamoro.

Avviato circa due anni fa, Casale Capitale del Freddo si propone di aggregare tutto il tessuto industriale locale che orbita attorno all’industria della refrigerazione, dando vita a una collaborazione in grado di rivitalizzare il distretto italiano del freddo.

All’inaugurazione erano infatti presenti le varie aziende del territorio che hanno deciso di aderire al progetto (Iarp, Cold Car, Mondial Group, Pastofrigor e Vendo Sanden) e Gerard Cavalier, amministratore delegato della francese Cemafroid. E proprio Cemaforid avrà il compito di capire le esigenze delle imprese italiane e impiantare un laboratorio di ricerca dedicato allo sviluppo di nuovi gas refrigeranti e alla formazione del personale tecnico. «Questa sede è il primo passo concreto di Casale Capitale del Freddo – ha commentato Gerard Cavalier – Ora dobbiamo cominciare a lavorare insieme per approfondire il discorso delle certificazioni per poter essere competitivi a livello internazionale. Riteniamo che il laboratorio possa essere operativo entro circa un anno e mezzo».

«I finanziamenti per la realizzazione del laboratorio di ricerca dovrebbero arrivare dalla Regione – ha poi aggiunto Umberto Fava dell’agenzia Lamoro – Tra i fondi europei destinati al Piemonte, una buona fetta sono infatti riservati a progetti legati alla ricerca e allo sviluppo industriale. A settembre saremo a Torino per presentare la nostra idea, pertanto serve la partecipazione e il supporto di tutti per dimostrare che si tratta di un progetto solido e in cui credere».

La cooperazione tra le imprese locali, unita alle nuove tecnologie a risparmio energetico, sembrano quindi la strada necessaria da seguire per rilanciare l’industria del freddo, soprattutto con l’affacciarsi sul mercato di nuove realtà come la Turchia e l’India. «L’Unione Europea ha messo al bando la maggior parte dei gas refrigeranti usati fin’ora – ha spiegato Marco Buoni del Centro di Ricerca Galileo – Pertanto dobbiamo essere i primi a portare avanti soluzioni innovative e ecologiche, facendo sinergia e affidandoci alla Green Economy. Avere prodotti certificati è la chiave giusta per combattere la concorrenza dei paesi emergenti».

Un concetto, quello della collaborazione, ripreso anche dal sindaco Titti Palazzetti: «Dobbiamo imparare a vedere i nostri vicini come degli alleati e non come degli avversari, facendo fronte comune contro la concorrenza estera».

Infine, Gerald Cavalier ha invitato a Parigi i rappresentanti delle società monferrine e gli amministratori per visitare i laboratori di ricerca di Cemafroid, sulla cui falsa riga saranno costruiti quelli casalesi, così da capire in quale modo le aziende francesi e italiane possano rapportarsi nel migliore dei modi.