Alessandria è sicura o insicura? La Lega all’attacco mentre l’amministrazione invita a non fare allarmismo

La Lega Nord torna a cavalcare un vecchio cavallo di battaglia, quello della sicurezza. Ad Alessandria il partito del carroccio ha puntato il dito su una situazione di insicurezza che, ha spiegato la Lega, avrebbe raggiunto livelli “mai visti prima“. Nel mirino in particolare via Verona e Corso Virginia Marini per la presenza di stranieri e i frequenti episodi di diffusa microcriminalità nei quartieri Pista, Cristo e nei sobborghi alessandrini. Ad allungare l’elenco anche la presenza di parcheggiatori abusivi nei piazzali “Aci” e Berlinguer, davanti all’ospedale. La Lega ha contestato il silenzio e la presunta indifferenza dell’Amministrazione Comunale e ha invitato la giunta a spiegare quale sia il ruolo demandato alla Polizia Municipale rispetto alla prevenzione e al contrasto di alcuni episodi quotidiani di illegalità.

L’assessore alla Sicurezza del Comune di Alessandria, Marica Barrera, intervenuta sull’argomento in consiglio comunale, ha replicato spiegando che, nonostante il ridimensionamento della Polizia municipale, a giugno è stata rivista l’organizzazione e la gestione dei turni. Una volta al mese inoltre “viene convocato il Cosp, Comitato ordine e sicurezza pubblica”. L’assessore ha poi invitato a non far passare il messaggio di una scarsa sicurezza in zone come i giardini della stazione dove fino a oggi, ha spiegato, i casi di una certa gravità sono stati due. Inoltre, ha chiuso l’assessore, ogni settimana i vigili controllano la zona e partecipano alle operazioni “a largo raggio” della Questura. L’assessore ha poi spiegato che “anche per le forze di polizia la situazione ad Alessandria non è allarmante. Quindi è sbagliato – ha aggiunto Marica Barrera – creare paure infondate“.