La provincia tira il fiato. Fino a venerdì il maltempo concede una tregua al territorio

AGGIORNAMENTO ORE 14: Deciso miglioramento del tempo questo giovedì in provincia di Alessandria. Nel cielo ha fatto finalmente capolino anche qualche debole raggio di sole che ha permesso di scongiurare nuove allerte meteo in Piemonte, almeno per le prossime 36 ore. Un nuovo peggioramento delle condizioni meteo è infatti previsto tra venerdì sera e sabato. In attesa di dati più precisi sulla nuova ondata di maltempo che sembra nuovamente destinata ad abbattersi sul territorio piemontese , la Protezione Civile della Regione ha tracciato un bilancio dell’ultima allerta appena conclusa. Sono stati circa 800 i volontari impegnati ad aiutare i Comuni interessati dalle piogge. Per contenere le piene la Protezione Civile piemontese ha inoltre fornito 10.000 sacchetti di juta pieni di sabbia e 2.000 sacchetti  vuoti  e  850 m di barriera antiesondazione di cui 750 m gonfiabili e 100 m big bag.

PROVINCIA – Il maltempo sembra voler concedere finalmente un po’ di tregua alla provincia. L’ultimo bollettino Arpa mercoledì ha abbassato il livello di allerta da 2 a 1, una criticità ordinaria dovuta al rischio residuo di allagamenti in prossimità di rii minori  o frane causate dalle intense piogge degli ultimi giorni, ha spiegato il Direttore del Dipartimento di Alessandria, Alberto Maffiotti. Il cielo fino a venerdì dovrebbe mantenersi sereno o poco nuvoloso, anche se da sabato tornerà nuovamente la pioggia “per avere dati certi sull’entità della nuova perturbazione dovremo però attendere ancora qualche ora” ha precisato il Direttore di Arpa Alessandria. L’ultima ondata di maltempo ha intanto fatto registrare tra gli 80 e 250 mm di pioggia in tre giorni “quantitativi talvolta eccezionali, in particolare nella zona del basso Piemonte”.   L’ennesima giornata  di maltempo mercoledì  ha creato nuovi disagi in provincia. In via precauzionale, intorno alle 10, è stato chiuso il ponte sul fiume Bormida tra Alessandria e Spinetta, riaperto poi intorno alle 13.30. La chiusura del ponte ha obbligato gli automobilisti a prendere l’autostrada e questo ha generato lunghi incolonnamenti ai caselli, in particolare ad Alessandria Ovest.  Riaperto il ponte sul fiume Bormida, sono rimasti i disagi lungo le strade provinciali, diverse chiuse già martedì sera per il rischio frane e smottamenti e poi riaperte nel corso della giornata di mercoledì. Le ulteriori piogge, del resto,  non hanno fatto bene a terreni già stressati dagli eventi alluvionali del 13 ottobre e 5 e 6 novembre. “La stima dei danni causati dalle frane lungo le strade comunali e provinciali continua ad aumentare rispetto ai primi conteggi fatti nelle passate settimane” ha sottolineato anche il Direttore di Arpa Alessandria, Alberto Maffiotti. La nuova perturbazione ha inoltre generato altri problemi agli impianti di depurazione dell’acqua. Mercoledì è stata infatti emanata un’ordinanza di non potabilità a Parodi Ligure. Il Comune, già duramente colpito dall’alluvione dello scorso 13 ottobre, mercoledì mattina ha dovuto fare i conti anche con nuove frane, in località Listri e in via XX Settembre nella frazione Cà de Piaggio. Acqua non potabile, mercoledì, anche a San Cristoforo e ancora a Gremiasco, Casasco, Momperone, Pozzol Groppo, Monleale, Brignano Frascata e in alcune frazioni di Volpedo e Montemarzino. L’elenco di problemi e disagi è ancora lungo, ma il declassamento dell’allerta ha intanto permesso di tirare un sospiro di sollievo a Gavi, uno dei Comuni più colpiti dagli ultimi eventi alluvionali e dove ancora una ventina di persone sono ospitate da parenti e amici. Durante l’intera giornata di mercoledì, ha spiegato il sindaco, Nicoletta Albano, sono state attentamente monitorate  tutte le frane: “per fortuna la situazione non è peggiorata. Grazie alle opere di sbarramento la collina del Forte ha tenuto e sono state anche  riaperte le strade provinciali chiuse martedì sera”. Visto lo scenario “più sereno”, il primo cittadino di Gavi ha quindi  deciso di ordinare la riapertura delle scuole per questo giovedì. “Ora teniamo le dita incrociate per questa nuova perturbazione attesa da sabato” ha concluso con preoccupazione il sindaco Nicoletta Albano.

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