2 Agosto 2019
15:00
Giornata contro la contraffazione e l’abusivismo commerciale: provvedimenti anche in provincia
ALESSANDRIA – L’operazione contro la contraffazione e l’abusivismo commerciale del 18 luglio, compiuta in tutta Italia ha coinvolto anche la provincia di Alessandria. In tutto sono state controllate 132 persone con 3 denunce e 2 persone sanzionate. L’attività congiunta di 66 unità della Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Municipale di Alessandria ha portato a 2 sequestri penali e uno amministrativo con il ritiro di 302 tra capi di abbigliamento e accessori.
Su tutto il territorio nazionale l’operazione, denominata “Action day“, ha permesso di controllare 25.556 persone, di cui 15 arrestate, 886 denunciate e 1.436 sanzionate amministrativamente. Complessivamente sono stati effettuati 622 sequestri penali e 1.317 sequestri amministrativi, che hanno consentito di sottrarre dal mercato illecito un ingente quantitativo di prodotti appartenenti a una vasta gamma di categorie merceologiche, da quelle più tradizionali, rappresentate da abbigliamento, calzature ed accessori per la moda alle più moderne, come elettronica ed informatica. Particolarmente significativi, perché rivelatori dei rischi per la salute quali la contraffazione espone i consumatori, sono stati i sequestri di medicinali e prodotti agroalimentari, nonché quelli di giocattoli, potenzialmente dannosi per la sicurezza dei bambini. Le operazioni hanno condotto, in totale, al sequestro di un numero di articoli pari a 2.569.896 unità e di altri prodotti per un peso complessivo di 3.903 chilogrammi ed un ammontare di 594 litri.
La particolare attenzione rivolta anche al commercio “on line”, che rappresenta un canale di immissione dei prodotti falsificati sempre più rilevante, ha consentito l’oscuramento di 51 siti internet e la rimozione di 57 contenuti web.
L’”Action Day” dedicato alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, che si affianca alle attività di prevenzione e contrasto che giornalmente vengono effettuate dalle Forze di Polizia, si è svolto nel contesto delle direttive del Ministro dell’Interno e del Piano strategico Nazionale 2018-2020 del Consiglio Nazionale Anticontraffazione ed è stato promosso dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per il tramite della Direzione Centrale della Polizia Criminale, che ha curato l’attività di “analisi e monitoraggio interforze”, anche mediante l’uso di programmi informatici che alimentano le banche dati dedicate alla geolocalizzazione dei fenomeni criminali di maggiore diffusione.