5 Marzo 2020
01:00
Ghali: il nuovo progetto live parte dai concerti a Milano
DNA è il nuovo album di Ghali. Quindici tracce per raccontare il viaggio che ha portato Ghali ad essere oggi un riferimento nella scena musicale nazionale e internazionale. Il secondo album di Ghali, dopo lo strepitoso successo di Album (triplo disco di platino FIMI), è un disco forte, a tratti identitario ma anche pieno di sfaccettature che testimoniano le diverse anime di un artista che non ha mia avuto paura di cambiare gli abiti delle sue canzoni. DNA, oltre ad essere un vero e proprio percorso biografico in musica è un viaggio visivo, intriso d’arte e concepito insieme ad un nuovo universo visual. Dalla copertina in cui Ghali si leva la maschera, concetto ripreso nell’esibizione da super ospite a Sanremo 2020, passando per la cura quasi cinematografica dei videoclip come quello di Boogieman feat Salmo girato in reverse, l’idea nel lavoro di Ghali è sempre di immergere lo spettatore in un immaginario capace di coinvolgerlo a trecentosessanta gradi. Il singolo che ha debuttato al primo posto della classifica FIMI/GK ha già conquistato più di nove milioni di streaming su Spotify e il video uscito il 3 febbraio ha già superato le due milioni di views.
I quindici brani sono stati lavorati con differenti produttori e si alternano i più affermati beatmaker del nostro paese fra cui Mace, Mamakass, Merk & Kremont, AVA, Sick Luke, Canova, Zef e Venerus, ad alcuni dei nomi più interessanti del panorama internazionale come Bijan Amir, M.B e MrEazi. Mace, oltre a essere uno dei beatmaker è stato il produttore artistico dell’intero progetto. I brani alternano elementi urban ad incursioni nel mondo della musica elettronica e beat più legati alla tradizione sonora araba, ma il risultato è quello di essere pop nel senso più nobile in assoluto: per tutti. DNA è un album volutamente accessibile e interpretabile su più livelli il cui fil rouge è un racconto biografico. Questo disco racconta le mille sfumature di un artista che nel suo variare fra mondi e sonorità riesce a restare sempre estremamente unico.
Il concerto a Milano. Dai palazzi ai a palazzetti nome del primo tour di Ghali che lo ha visto protagonista nelle principali arene del nostro paese, registrando due clamorosi sold out al Palalottomatica di Roma e al Forum d’Assago di Milano, è stato l’anticipazione di un lungo tour europeo sui palcoscenici dei principali festival (Tomorrowland, Wireless festival, Lollapalooza). Dopo questo lungo viaggio alla conquista prima dell’Italia e poi d’Europa, Ghali torna a casa. L’8, il 9 ed il 10 maggio presenterà in anteprima al Fabrique di Milano, il nuovo show. Ghali torna a Milano, in una dimensione più personale e diretta di live che rispecchia l’esigenza di tornare alle origini già introdotta nella scelta del nome dell’album. A Sanremo abbiamo intravisto parte dell’idea di live che Ghali sta costruendo; un’esibizione sempre più teatrale e articolata anche a livello visivo. Il club come luogo di allegria, di vicinanza fisica fra le persone e chi si esibisce sul palco, è l’habitat naturale per chi ha bisogno di un rapporto diretto con i propri fan e chi reclama la libertà di sperimentare nuove, sorprendenti soluzioni.