Autore Redazione
giovedì
5 Novembre 2020
17:16
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Cronaca - Alessandria

Ministro Dadone a Cirio: “Soffiare su fuoco insoddisfazione peggiora la situazione”

Ministro Dadone a Cirio: “Soffiare su fuoco insoddisfazione peggiora la situazione”

PIEMONTE – “Caro Alberto, apprendo del tuo sconcerto per la scelta forte del Governo che si è abbattuta sulla nostra Regione, credo sia doveroso dirci che dobbiamo essere anche seri tra di noi. Capisco bene che ‘buttarla in caciara’ funziona molto, ma soffiare sul fuoco dell’insoddisfazione e della sofferenza di chi assiste attonito alle discussioni tra Governo e Regioni, maggioranza e opposizioni, non può che peggiorare la situazione“. Così il ministro per la Pa Fabiana Dadone replica in lungo post su Facebook alle critiche espresse dal presidente del Piemonte, Alberto Cirio in merito alle zone di gravità covid decise ieri dal governo e che vede al Piemonte assegnata la zona rossa.

Potrei elencare le ingenti risorse che questo Governo ha stanziato dall’inizio della pandemia ad oggi per reggere l’onda d’urto (per sanità, scuola, trasporti, ecc) e chiedere perché la nostra Regione non abbia fatto tutto ciò che le competeva in tema di sanità e trasporti; – prosegue Dadone replicando punto per punto ai rilievi di Cirio – potrei chiederti perché dopo le ore dedicate al confronto tra Governo e Regioni ora racconti che non siate mai stati coinvolti; perché giorni fa chiedevate azioni forti e oggi dite che sono troppo forti. Ma che utilità avrebbe se non intimorire ancor più chi da noi tutti si aspetta qualcosa di più di un semplice scaricabarile di responsabilità?

In ultimo una esortazione: “Oggi le tende militari fuori dagli ospedali piemontesi e la fila di ambulanze che spostano pazienti da ospedali torinesi ad altri dovrebbero farci essere più coesi nella lotta contro la pandemia. Siamo piemontesi, ci vantiamo di fare poche chiacchiere e lavorare sodo. È ora di farlo” conclude il ministro Dadone.

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