Autore Redazione
mercoledì
8 Aprile 2015
07:55
Condividi
Eventi - Novi Ligure

A Libarna una storia piena di…storie

A Libarna una storia piena di…storie

SERRAVALLE SCRIVIA – Quasi sempre la storia non è lineare, unica e indistinguibile, ma è formata da tante e varie altre “storie”. Sono partiti da questo concetto i promotori del ciclo di incontri “Storie… della storia di Libarna” che prende il via domenica 12 aprile e si protrarrà fino al 28 giugno. Lo scopo è quello di raccontare il sito di Libarna, importante e conosciuto per il suo passato romano di snodo cruciale nella strada fra Genua (Genova), Dertona (Tortona) e Aquae Statiellae (Acqui Terme). Quei luoghi. Però conservano anche una memoria importante di altre epoche storiche e preistoriche. Durante gli incontri, preparati studiosi illustreranno l’evoluzione dell’urbanistica, dei commerci e della vita dalle origini ai giorni nostri. La rassegna condotta dal dott. Alessandro Quercia, direttore dell’area archeologica, parte proprio dal “punto zero”, ovvero scava ancora nel tempo e propone un incontro dal titolo “Alle origini di Libarna. Preistoria e protostoria in Valle Scrivia”. Insieme alla dottoressa Marica Venturino Gambari, i partecipanti faranno un viaggio nel tempo risalendo alle tracce più antiche del popolamento stabile di Libarna. La studiosa mostrerà l’importanza della valle durane l’Età del ferro, soprattutto nel quadro delle vie di comunicazione che univano il Mediterraneo al resto d’Europa. In tal senso il sito serravallese ha un’importanza cruciale fin da subito e proprio la sua posizione le consentirà di prosperare ed affermarsi come uno dei centri di raccordo principali del nord ovest, arricchendola di tante storie che insieme compongono, come le tessere di un mosaico antico, un quadro dal nome “Libarna”.

La giornata prevede tre uscite guidate: alle 10:00, 11:30 e 14:00. Nel pomeriggio, alle 16:30 poi la conferenza e a seguire ci sarà spazio anche per il gusto con un “Viaggio alla scoperta dei prodotti del territorio” grazie alla Pro Loco e all’associazione Commericanti di Serravalle Scrivia.

Condividi