Il sindacato dei Medici del Piemonte chiede il lockdown totale: “Terapie intensive in affanno”

PIEMONTE – Un lockdown totale per accelerare le procedure di vaccinazione e alleviare la pressione sulle terapie intensive. Lo ha chiesto Cimo Piemonte, il sindacato regionale dei dirigenti medici. “Siamo in affanno negli ospedali piemontesi, le terapie intensive e sub intensive hanno superato nuovamente il livello di guardia, dobbiamo chiudere e dedicarci solo a vaccinare il più alto numero di cittadini“, ha detto il segretario Sebastiano Cavalli che propone di utilizzare le Ogr di Torino come “punto di riferimento metropolitano per effettuare le vaccinazioni” e in tutti gli altri comuni di utilizzare palestre, supermercati, campi e palazzetti dello sport. Il Piemonte ha superato di due punti percentuali la soglia limite d’allarme delle terapie intensive, con i ricoverati positivi al Covid-19 ormai in crescita da due settimane. A oggi, martedì 9 marzo 2021, in Piemonte sono 228 le persone ospitate in terapia intensiva e 2.432 i pazienti che si trovano in altri reparti ospedalieri.

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