Autore Redazione
mercoledì
24 Marzo 2021
10:29
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Cronaca - Alessandria

Il Nursind attacca la Regione: “Gestione ospedali inadeguati. Così andiamo al collasso”

Il Nursind attacca la Regione: “Gestione ospedali inadeguati. Così andiamo al collasso”

PIEMONTE – È duro e frontale l’attacco sferrato dal Nursind nei confronti della Regione Piemonte. Il sindacato delle professioni infermieristiche ha infatti definito l’attuale gestione degli ospedali piemontesi come “inadeguata anche per la terza ondata“. Da qui la necessità di “assumere personale perché gli ospedali sono al collasso a causa dell’iperafflusso di pazienti Covid“. Il Nuersind sottolinea anche come “la famosa soglia del 30% delle terapia intensive è superata e il numero totale dei ricoveri porta il Piemonte al terzo posto in Italia, solo dietro a Lombardia ed Emilia Romagna“.

I covid hospital non bastano, il territorio e l’assistenza domiciliare si sono mostrate nuovamente inefficaci, le rianimazioni periferiche sono state prima saturate con pazienti Covid provenienti da Torino, poi riconvertite. E mentre il Valentino resta inutilizzato, nei pronto soccorso si rischia di non garantire la divisione dei percorsi per i pazienti Covid. A Chivasso le barelle dei pazienti non Covid sono in sala d’attesa, Rivoli è al collasso, e il 118 è in grave difficoltà. A Moncalieri con la conversione dei posti letto di rianimazione in Covid, non c’è più un letto per gli altri“, aggiunge il Nursind.

Il sidacato poi conclude dicendo che “l’emergenza non si può gestire senza personale altamente formato. Nei pronto soccorso, i pochi assunti non hanno fatto neppure i corsi previsti per legge. Nei reparti chirurgici riconvertiti a Covid, dove gli infermieri hanno acquisito per anni competenze specifiche, oggi si gestiscono pazienti di malattie infettive. E pochissime aziende hanno usato le graduatorie infermieri dal bando dei 36 mesi“.

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