Commercianti pronti alla protesta anche ad Acqui: questa sera flash mob davanti al Comune

ACQUI TERME – Sulla scia degli eventi di Ovada, anche ad Acqui Terme i commercianti scenderanno in piazza per protestare contro le chiusure. E di nuovo, strumento di contestazione sarà il flash mob silenzioso “O si apre o si muore“. In cui si invita la cittadinanza a portare una sedia e posizionarsi distanziati con mascherina indossata davanti al Comune. Il tutto in silenzio per 30 minuti.

Gli esercenti si riuniranno questa sera, 9 aprile, alle 18.30 davanti a Palazzo Levi, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti delle chiusure operate dal Governo centrale. “Comprendiamo la grave preoccupazione e la difficoltà degli operatori economici e le ragioni di questa campagna di sensibilizzazione” dichiara il sindaco di Acqui Terme Lorenzo Lucchini. “Sarò anch’io in piazza a sostenere i nostri commercianti, appoggiando tutte le iniziative e le azioni civili nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali. Abbiamo vissuto nuovamente una fase critica dell’emergenza sanitaria, che sta lentamente rientrando anche grazie al proseguimento della campagna vaccinale” prosegue.

“Nonostante il miglioramento della situazione, il Piemonte resta in zona rossa. Dobbiamo quindi continuare a tenere alta l’attenzione rispettando le regole affinché gli sforzi di questi mesi non svaniscano in una manciata di secondi. Gli enti regionali e nazionali devono lavorare per dare un sostegno adeguato e un ristoro immediato alle difficoltà economiche a cui vanno incontro i nostri operatori“, aggiunge ancora il primo cittadino della città termale. Che poi conclude: “In questo senso, come Amministrazione, faremo quanto nelle nostre possibilità per costruire un dialogo efficace e per rappresentare i bisogni di questa categoria. Il dialogo con il Comune è sempre aperto e sono disponibile ad affrontare tutti i temi di questa fase così delicata, così come è avvenuto attivamente nell’ultimo anno, nel quale ci siamo impegnati insieme a tutto il Consiglio Comunale a dare un concreto aiuto al tessuto economico”.