18 Aprile 2021
05:15
Coldiretti: “La cena al ristorante è attesa da un italiano su 3”
PIEMONTE – Le cene al ristorante sono indicate come priorità da quasi un italiano su tre (30%) che desidera la riapertura di pub, ristoranti e agriturismi per tornare a trascorrere momenti conviviali a tavola insieme a parenti e amici. È quanto emerge da un sondaggio condotto on line sul sito www.coldiretti.it diffuso in occasione dell’annuncio da parte del premier Mario Draghi delle zone in giallo rafforzato a partire dal 26 aprile anche con la possibilità di aperture serali della ristorazione all’aperto. Una misura attesa dopo mesi di lockdown che hanno privato gli italiani di una componente importante della socialità e tagliato pesantemente i redditi degli operatori con un crollo del fatturato della ristorazione del 42% nel 2020.
Se l’apertura serale a cena vale l’80% del fatturato, la possibilità di riaprire le attività di ristorazione sfruttando gli spazi all’aperto salva moltissime realtà del settore tra le quali – sottolinea la Coldiretti – anche i 24 mila agriturismi italiani che possono contare su ampie aree all’esterno. Un beneficio che si trasferisce a cascata sull’intera filiera con 1,1 milioni di tonnellate i cibi ed i vini invenduti dall’inizio della pandemia.
Complessivamente nell’attività di ristorazione – rileva la Coldiretti – sono coinvolti circa 360mila tra bar, mense, ristoranti e agriturismi nella Penisola ma le difficoltà si trasferiscono a cascata sulle 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole lungo la filiera impegnate a garantire le forniture per un totale di 3,6 milioni di posti di lavoro.