26 Aprile 2021
05:18
Vaccini: gli over 60 e 70 e i fragili dai 16 ai 59 anni potranno prenotare anche in farmacia e non solo
PIEMONTE – Nella lotta al covid la Regione Piemonte ha deciso di coinvolgere Comuni, Province, Città metropolitana di Torino, comunità montane e farmacie per supportare i cittadini tra 60 e 79 anni che non si sono ancora iscritti e i soggetti fragili dai 16 ai 59 anni. La richiesta di disponibilità per aiutare ad effettuare la preadesione su www.ilpiemontetivaccina.it per chi ha necessità di un sostegno digitale è contenuta in una lettera inviata dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi ai presidenti regionali delle associazioni degli enti locali e delle farmacie. Alle amministrazioni e ai farmacisti è stato anche chiesto di esporre un’apposita locandina che renda nota la partecipazione a questa iniziativa.
“Il Piemonte vuole dare una netta accelerazione alla campagna vaccinale, nel rispetto del target indicato dal generale Figliuolo ma con la consapevolezza che è necessario arrivare in tempi brevi ad una copertura il più possibile estesa della popolazione – affermano Cirio e Icardi – Per farlo coinvolgiamo ancora una volta gli enti locali e le farmacie, che hanno una presenza capillare e ramificata sul territorio e che fin dall’inizio ci hanno dato un grande supporto. dal governo ci attendiamo che prosegua il regolare arrivo delle dosi promesse, presupposto fondamentale per vaccinare il più possibile”.
Attualmente si sono registrati sulla piattaforma 282.000 dei 450.000 cittadini tra 70 e 79 anni e 220.000 su 558.000 piemontesi tra 60 e 69 anni.
Una richiesta accolta volentieri dalle associazioni degli enti locali. “Gli uffici ed il personale sono a contatto quotidiano con i cittadini ed in particolare nelle amministrazioni di medie e piccole dimensioni sono un presidio accessibile a tutti e possono aiutare coloro che per svariati motivi non hanno ancora dato la loro adesione a compiere un gesto che può essere fondamentale per la collettività”, fanno presente Andrea Corsaro, presidente Anci, Franca Biglio, presidente Anpci, Roberto Colombero, presidente Uncem, Federico Borgna, presidente Ali, e Paolo Lanfranco, presidente Upi.
Sulla stessa lunghezza d’onda Massimo Mana e Mario Corrado, presidenti rispettivamente di Federfarma Piemonte e Assofarm: “Le farmacie hanno immediatamente recepito la richiesta per andare incontro alle esigenze dei cittadini, soprattutto quelli delle fasce più fragili, e saranno a disposizione per aiutare nella fase di preadesione. anche in questa occasione le farmacie sono al fianco della Regione e dei cittadini per fare la propria parte nella battaglia contro la pandemia e sono orgogliose di essere sempre più parte attiva in questa situazione emergenziale”.