Il santo del giorno del 22 maggio è Santa Rita da Cascia

RADIGOLD – Oggi, sabato 22 maggio 2021, si celebra Santa Rita da Cascia, nata nel 1381 a Rita a Rocca Porena, piccolo paese nelle vicinanze di Cascia nell’Umbria. Cresciuta con cura dai genitori, sin da piccola mostra una tendenza alla solitudine e alla preghiera: vivo era il suo desiderio di consacrare a Dio la sua verginità, ma i famigliari vollero che si sposasse. Il marito era un uomo burbero e iracondo, ma Santa Rita da Cascia sopportò tutto con pazienza per non infrangere la concordia della casa.

Dopo 18 anni di matrimonio, lo sposo di Santa Rita da Cascia fu brutalmente ucciso, e la donna pregando Dio insegnò il perdono cristiano ai suoi due figli che volevano rivalsa a tutti i costi contro gli assassini del genitore. Tuttavia, essi mostravano il desiderio di vendicare il padre: Santa Rita allora pregò il Signore affinché portasse al cielo la sua progenie prima che si macchiasse dell’efferato crimine. Dio l’ascoltò e i figli morirono immacolati di peccati prima che fosse troppo tardi.

Rimasta sola, tentò di farsi accogliere al monastero delle Agostiniane, ma per due volte le fu negato. Pregò allora il Signore, che appagò il suo desiderio con un prodigio: le vergini del convento, commosse dal miracolo, non esitarono e la ricevettero come consorella. Devota alla passione di Gesù, un giorno, mentre pregava intensamente e supplicava Cristo di associarla alla sua passione, un raggio di luce che partì dal crocifisso si rifletté sul capo della Santa, che poco dopo fu colpito da una spina che trafisse la sua fronte. Così si procurò una ferita profonda, che causò un’insanabile piaga: oltre a causare dolore, causava fetore, motivo per cui rimase in solitudine a conversare con Dio fino alla morte. Prima di morire sentì la voce di Gesù e di sua Madre, che la invitavano alla dimora celeste: morì così il 22 magio 1439.

Nella giornata di oggi si celebrano anche Santa Giulia, Santi Casto ed Emilio, Beata Umiltà, San Michele Ho Dinh Hy, San Giovanni da Parma, Beato Giovanni Forest e Santa Quiteria.