13 Luglio 2021
10:04
Boom vaccini in Francia. Virologo Bassetti: “Prendiamo esempio”
ITALIA – “Gli ospedali si sono quasi completamente svuotati di pazienti Covid e le rianimazioni sono tornate a occuparsi di tutti gli altri malati. E mentre in Italia qualcuno che sembra vivere sulla luna propone nuove zone gialle o di altri colori più cupi, in Francia scatta l’obbligo vaccinale per i sanitari e da agosto non potrai più andare al ristorante, al bar, sul treno, sul pullman o al cinema e a teatro senza essere vaccinato o avere un tampone negativo. Dal 21 agosto vale per tutti quelli che hanno più di 12 anni. Guardiamo e impariamo. Nel calcio siamo campioni d’Europa e nella gestione della pandemia e del green-pass? Non ci saremmo nemmeno qualificati“. Lo scrive su Facebook Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova.
Intanto è boom delle prenotazioni per fare il vaccino in Francia in seguito agli annunci di ieri sera del presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. “Ieri sera c’è stata un’affluenza record a seguito degli annunci del presidente“. Su Doctolib, la principale piattaforma francese che permette di fare le prenotazioni, “ci sono state 7 milioni di connessioni in pochi minuti e più di 900 mila francesi hanno preso un appuntamento per farsi vaccinare. E’ il doppio rispetto al precedente record che era dell’11 maggio scorso“, spiega ai microfoni della radio francese ‘Rmc’,
Stanislas Niox-Chateau, il direttore generale di Doctolib. Il numero esatto annunciato dalla piattaforma è di 926 mila appuntamenti prenotati ieri sera.
Ieri Macron per scongiurare una possibile quarta ondata Covid ha annunciato l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario dal prossimo settembre e di mostrare il pass sanitario esteso già da
inizio agosto per entrare in caffè, ristoranti, centri commerciali, come anche aerei, treni, pullman di lunga percorrenza e strutture mediche della Francia.
Con il boom delle prenotazioni, commenta il ministro della Sanità francese, Olivier Véran, “900 mila su Doctolib e quindi se consideriamo anche le altre piattaforme arriviamo complessivamente a 1 milione abbiamo salvato migliaia di vite. E’ anche così che dobbiamo considerare le cose“. “Non vogliamo fare un nuovo lockdown“, spiega ancora Véran. “Il virus raddoppia tutti i 5 giorni in Francia. Quello che vogliamo è proteggere i francesi. Vogliamo la protezione per tutti. Voglio evitare assolutamente un nuovo confinamento“.
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