Raccolta firme online contro la via intitolata ad Almirante 

ALESSANDRIA – Gli alessandrini si sono mobilitati sulla rete per fermare l’intitolazione di una via di Alessandria a Giorgio Almirante. Sul sito change.org è infatti partita una petizione diretta a Sindaco e Giunta di Alessandria.

Contro l’intitolazione si sono subito schierati i consiglieri di Pd e Movimento 5 Stelle che non hanno però raggiunto un numero di voti sufficienti a stoppare la proposta tra i banchi della Commissione Toponomastica. Assenti i capigruppo dei partiti di minoranza Lista Rossa, Moderati e Italia Viva, e con l’astensione della Lega e di Vincenzo Demarte del Gruppo Dema, la proposta è stata approvata con i voti favorevoli di Emanuele Locci (Alessandria Migliore), Maurizio Sciaudone (Forza Italia) e Giuseppe Bianchini (SìAmo Alessandria).

Saranno comunque Sindaco e Assessori ad avere l’ultima parola. Il primo cittadino di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ai microfoni di RadioGold ha frenato rispetto all’intitolazione della via ad Almirante, ritenendo più “pregnante di valore e sintomo di maturità e di senso civico” una intitolazione frutto di una “visione unanime della commissione” e non solo di alcune componenti. Il primo cittadino, comunque, vuole condividere le sue “convinzioni” con tutti i membri della Giunta, sul cui tavolo, insieme alla proposta di intitolazione, arriverà ora anche la petizione lanciata sulla rete con le firme  digitali degli alessandrini che ritengono “inaccettabile” intitolare una via della città, nello specifico quella che collega il Retail Park al polo logistico di Amazon, a un uomo, si legge sulla pagina della petizione, “che scriveva parole come: Il razzismo nostro deve essere quello del sangue, che scorre nelle mie vene, che io sento rifluire in me, e posso vedere, analizzare e confrontare col sangue degli altri”.