1 Febbraio 2022
07:23
Alessandria Calcio, dal mercato invernale più scommesse che certezze
TVALESSANDRIA – Si è chiusa senza il “botto” la sessione invernale di calciomercato targata Alessandria. Otto movimenti in uscita e cinque in entrata: questo il quadro delle operazioni concluse dal Direttore Sportivo grigio Fabio Artico.
Dopo una sessione estiva dolceamara, il mercato di gennaio lascia molti più interrogativi che certezze. I nuovi innesti in maglia grigia rappresentano a tutti gli effetti delle scommesse che, se da un lato non stravolgono l’ossatura e il forte spirito di gruppo costruito da Longo nel corso del suo primo anno alla guida dell’Alessandria, dall’altro smentiscono in parte quanto dichiarato dal Presidente Luca Di Masi all’edizione di Alessandria del quotidiano “La Stampa“. Il patron grigio, infatti, aveva escluso l’arrivo in squadra di giocatori che “hanno pochissime presenze e ancor meno minuti” ma le statistiche del recente passato di Coccolo, Gori, Fabbrini e Mattiello recitano il contrario. La prima parte di stagione non ha visto i quattro nuovi arrivi tra i protagonisti delle rispettive ex-squadre, tra infortuni o scelte tattiche che ne hanno condizionato o limitato la costanza.
Nello stesso tempo è innegabile il loro talento e le loro potenzialità, Cerofolini compreso. Mirko Gori vanta un ruolo da protagonista nel salto di categoria dalla Serie B alla Serie A con il Frosinone guidato proprio da mister Moreno Longo, mentre il classe ’95 Federico Mattiello arrivò ad esordire giovanissimo nella Juventus di Allegri e poi nel Chievo, prima del terribile infortunio occorso proprio con la maglia dei Clivensi nel 2015. Le capacità non mancano nemmeno nel difensore scuola Juventus Luca Coccolo e nel trequartista Diego Fabbrini che, reduce da una non felice parentesi all’Ascoli segnata da un infortunio, può vantare esperienze in Serie B e in diversi campionati europei. Ed è proprio in questo aspetto che risiede la scommessa: se la voglia di riscatto e di tornare protagonisti in Cadetteria, insieme alla “cura Longo” che tanto bene ha fatto a diversi giocatori arrivati in maglia Grigia in sordina ma poi (ri)sbocciati, riusciranno a emergere, allora l’Alessandria avrà trovato i rinforzi che cercava per centrare la salvezza.
Ma il rischio di ricadute, di tempi lunghi per inserirsi negli schemi della nuova squadra o per ritrovare la forma fisica che il calcio dell’ex tecnico del Torino richiede è altissimo. Le partenze di pedine esperte e abituate alla filosofia di Longo come Bruccini, Beghetto e Arrighini potrebbe pesare molto: il fitto calendario ricco di turni ravvicinati che si appresta ad affrontare l’Alessandria, infatti, richiede forze fresche e ricambi pronti fin da subito: sotto questo punto di vista le dirette avversarie sembrano essersi mosse meglio.
Capitolo a parte per l’attacco. Al momento di questa pubblicazione il reparto offensivo grigio non ha visto l’arrivo di un sostituto di Arrighini con un buon curriculum realizzativo. A meno di ingaggi dalla lista degli svincolati, è quindi confermata la piena fiducia in Corazza e Marconi, con Palombi e Kolaj pronti a subentrare.
Tutto questo basterà? è la domanda ricorrente fra i tifosi Grigi. In attesa di scoprire le valutazioni post-mercato di mister Moreno Longo, la tifoseria alessandrina non nasconde un po’ di delusione, ma è più che mai pronta a stringersi attorno alla squadra e al tecnico per dare il proprio contributo alla permanenza in Serie B.
Arrivi: Michele Cerofolini (portiere, in prestito dalla Fiorentina); Luca Coccolo (difensore, in prestito dalla Juventus), Mirko Gori (centrocampista, in prestito dal Frosinone); Diego Fabbrini (trequartista, in prestito dall’Ascoli).
Partenze: Francesco Cosenza (Piacenza); Andrea Arrighini (Reggiana); Mirko Bruccini (Mantova); Andrea Beghetto (Pisa); Christian Celesia (Torino); Simone Sini (Renate, prestito); Alessandro Russo (Sassuolo); Matteo Gerace (Fiorenzuola).