3 Marzo 2022
11:25
Confcommercio: guerra spinge bolletta commercio e turismo a +160% nel 2022
ITALIA – Lo scoppio della guerra in Ucraina il 24 febbraio scorso ha innescato una forte instabilità al rialzo dei prezzi dell’energia, già in atto, da mesi, con incrementi di circa il 50% delle quotazioni del gas e dell’elettricità sui mercati internazionali. Conseguentemente, l’impatto sulla bolletta energetica di famiglie e imprese diventa sempre più pesante e difficilmente sostenibile.
In particolare, per le imprese del terziario di mercato dei settori del commercio, della ricettività e della ristorazione un aggravamento del conflitto, con l’eventuale interruzione delle forniture di gas dalla Russia, potrebbe comportare una spesa energetica di quasi 30 miliardi di euro nel 2022, con un incremento di oltre il 160% rispetto al 2021. È quanto si legge in una nota di Confcommercio che, in collaborazione con Nomisma Energia, ha stimato gli effetti del conflitto in Ucraina sulle imprese del terziario di mercato.