Per ripopolare di auto il parking di via Parma Atm punta su nuove strisce blu

ALESSANDRIA – Non bastano le tariffe agevolate. Gli alessandrini, a quanto pare, proprio non ne vogliono sapere di lasciare l’auto nel parking di via Parma. Il parcheggio è una delle rogne di Atm, ha spiegato a Radio Gold News il Presidente della partecipata del settore trasporto, Gian Franco Cermelli. Quella che dovrebbe essere una fonte di guadagno certa lascia in realtà un segno meno sui conti della partecipata da circa 400 mila euro.  Una perdita che per Cermelli si potrebbe provare ad arginare  colorando “di blu” almeno una parte delle strisce più vicine al parcheggio multipiano.“Con tanti stalli gratuiti nelle vie dietro Corso Lamarmora e fino a Spalto Gamondio gli automobilisti non sceglieranno mai di lasciare l’auto in via Parma“. La decisione sul “colore” degli parcheggi spetta al Comune di Alessandria, ha sottolineato il Presidente, convinto però che “una diversa politica” sulle zone a tariffazione potrebbe essere una possibile soluzione. La vicinanza di stalli gratuiti non è ovviamente l’unico deficit del parcheggio, ha ammesso Cermelli, ma abbattere la concorrenza degli stalli a costo zero potrebbe essere d’aiuto.

Questo, ovviamente, è il problema visto dal lato di un’azienda partecipata che ha necessità di chiudere in utile. Ben diversa è però la prospettiva dei cittadini. Ancora fresco è il ricordo della “levata di scudi” contro la proposta avanzata mesi fa proprio da Atm di prendere in gestione gli stalli di fronte all’Ospedale per arginare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. “Meglio l’obolo del gratta e parcheggia” era stato allora il grido di battaglia dei cittadini. Forse ancora più eclatante fu l’azione di altri alessandrini che, afferrati pennelli e vernice bianca, in una fredda notte di gennaio del 2014 ritinteggiarono gli stalli di piazza Gobetti diventati blu. “Tirare via” dalle tasche dei cittadini altro denaro non sembra quindi la strada giusta per “attirare” auto nel parcheggio di via Parma. Sembra pensarla allo stesso modo anche l’amministrazione, più orientata verso soluzioni che non passino attraverso l’aumento degli spazi a tariffazione, come ad esempio la possibilità di riservare ai residenti alcuni stalli delle zone più vicine al parking di via Parma.

Tatiana Gagliano