22 Settembre 2015
22:21
Anche una troupe della tv cinese alla festa dell’Uva di Morsasco
MORSASCO – Uno sguardo sull’Italia dei piccoli borghi e delle tradizioni popolari, questo lo scopo della visita di una troupe televisiva cinese, domenica scorsa all’agriturismo”Podere la Rossa” di Morsasco, per assistere e riprendere lo svolgimento della Festa dell’ uva. Chi Yujing (Alina) e Guo Quangang (Leo), rispettivamente giornalista e regista della TV Travel Channel sono in giro per l’Italia allo scopo di realizzare una serie di trasmissioni televisive dedicate al nostro Paese, che saranno mandate in onda sul territorio cinese a partire dal prossimo anno, in una serie televisiva dal titolo “Mamma mia Italia”. Prima di Morsasco la troupe, in Italia dal mese di marzo,è stata a Brescia, Spello, Montepulciano, a Mondaino e poi sul Lago di Garda, nel Monferrato Casalese e a Vicenza. L’azienda agrituristica che li ha ospitati nel fine settimana appena trascorso aderisce al progetto nazionale “Chinese Friendly Italy”, che promuove il nostro territorio presso i maggiori tour operator cinesi.
Grande soddisfazione da parte di tutti, come si registra dalle parole del titolare dell’Agriturismo Podere la Rossa, Franco Priarone, che ha dichiarato: “La troupe ha iniziato le riprese fin dal sabato mattina, per filmare, nella nostra cucina, la preparazione dei ravioli, partecipando attivamente alla prova manuale. Nel pomeriggio sono state visitate le cantine storiche “la Cavaliera” e “Villa Delfini” di Morsasco, per fornire una testimonianza dei luoghi nei quali, da sempre, si lavora e si conserva il vino. La domenica, in occasione della nona edizione di “Tempo di Vendemmia”, evento ludico-formativo promosso dalla nostra struttura, fin dalla prima mattina vi è stata molta animazione. Dopo l’accoglienza delle persone che si erano iscritte alla partecipazione dell’evento, 55 adulti accompagnati dai loro bambini, ha preso avvio l’attività per la raccolta delle uve dolcetto e barbera. Mantenendo i tempi secondo i quali si svolgeva la vendemmia nel passato, si è fatta una pausa verso il mezzogiorno, per uno spuntino a base di focaccia, salame e vino bianco, per proseguire fin verso alle 1. A questo punto, sotto il porticato dell’agriturismo, ci si è ritrovati per la merenda sinoira che ha coinvolto i partecipanti fino a sera inoltrata.”
“E’ interessante valutare questa presenza cinese come segno di nuovo e diverso interesse dei Media e del mercato turistico di quel grande Paese nei nostri confronti– ha concluso il Presidente di Alexala Sergio Guglielmero– E’ un segno importante, che dimostra quanto sia cambiata la Cina e quante persone, anche in un luogo lontano da noi, abbiano interesse a effettuare visite fuori dal solito giro”.