Villabella e impianto biometano a Valenza: Sabato un sondaggio tra i residenti

VALENZA – La frazione valenzana di Villabella vuole dire la sua sulla questione dell’insediamento di biometano nella città dell’oro e prendere un indirizzo univoco. Sabato 18 marzo 2023 infatti, al circolo Simonotti, dalle 17.30 alle 19.30, si terrà una consultazione-sondaggio per avere un riscontro chiaro sulla posizione a riguardo della popolazione residente.

“A Villabella – afferma Stefano Gregoriadis, Rappresentante della Frazione – l’impegno a salvaguardare l’ambiente e il diritto di una Comunità come la nostra di vivere in un contesto salubre non è mai venuto meno; se parecchi passi in avanti si sono fatti da quella famosa assemblea pubblica del 6 febbraio scorso nel quale il Comitato iniziò a far sentire la propria voce e ad avviare con sempre maggiore spinta partecipativa la propria attività, adesso è giunto il momento che la nostra Comunità scenda nuovamente in campo per rafforzare il ‘No’ al progetto voluto da Valenza Po Green Energy, che prevede il passaggio di 40 mezzi giornalieri di grosse dimensioni lungo il nostro territorio, che espone la nostra zona, attigua al Parco del Po, ad un peggioramento della qualità di vita e dell’aria e rischia di aprire capitoli per noi chiusi, come Cascina San Lorenzo. Ecco, quindi, che nel presentare l’iniziativa l’esponente della Commissione di Partecipazione in carica sottolinea: “Siamo determinati a tutelare la Frazione e i suoi abitanti; benché a Valenza i regolamenti cittadini non prevedano (senza però vietarle!) votazioni popolari al di fuori delle materie di competenza del Consiglio Comunale, non rinunceremo a esercitare le nostre prerogative di comunità in nome della partecipazione popolare che è sacrosanta e va sempre incoraggiata, specie in casi come questi!“.

Tuttavia, “se la Politica cittadina va in ordine sparso, senza aver ancora maturato una posizione univoca e soprattutto netta, la nostra azione ha ben chiaro l’obiettivo cui tendere, tanto che, oltre all’appuntamento di sabato, invieremo alla Conferenza dei Servizi le osservazioni condivise da tutta la Commissione, con i migliori auspici che questa controversa vicenda finisca presto e nel migliore dei modi“.