Riapre la rampa della SS10 Padana Inferiore a Broni

PROVINCIA DI PAVIA – La rampa che dalla SS10 Padana Inferiore porta al casello autostradale della A21 e alla strada per Pavia riaprirà domani, 3 agosto, dopo quasi otto mesi di chiusura. Lo hanno annunciato Satap e Anas, che hanno competenza sui vari tratti, ai Comuni di Stradella e Broni e alla Provincia.

Lo svincolo era chiuso al traffico dal 16 gennaio scorso, mentre dal 26 aprile, si era aggiunto anche lo stop al traffico sulla rampa che dalla rotonda di quartiere Piave a Broni porta al viadotto autostradale. Questa seconda rampa resterà chiusa fino al 22 settembre.

Da domani, quindi, sarà possibile per chi arriva da Stradella e dalla val Versa immettersi, tramite la rampa dalla SS10 Padana Inferiore, al casello della A21 oppure, proseguendo sulla Sp202, arrivare sulla Bronese e dirigersi verso il ponte della Becca. Fino al 22 settembre, invece, all’uscita dal casello autostradale di Broni-Stradella sarà obbligatorio ancora utilizzare la Sp 202 e poi la Bronese per raggiungere Broni oppure transitare dall’area delle logistiche e dal cavalcavia della Badia per arrivare a Stradella.

La riapertura della rampa coincide con la fase tre dei lavori di riqualificazione del viadotto, da parte della concessionaria Satap, al termine dei quali sarà riaperta al traffico anche la seconda rampa. Ma, già da domani, l’apertura dello svincolo dovrebbe consentire una viabilità più scorrevole, anche in vista della riapertura tra un mese delle scuole, dopo settimane di code e rallentamenti con il traffico necessariamente incanalato all’ingresso di Broni.

“La fase progettuale che si apre da oggi porterà solo miglioramenti. Abbiamo avuto problemi gravi di traffico e congestionamento per gli interventi a Broni nel mese di luglio, ma mi sono fatto promotore di un incontro col comune di Broni e Satap. Ho chiesto un aggiornamento preciso; ci avevano detto della riapertura della rampa per il 3 agosto, e in questo caso, l’incontro ha dato i suoi frutti” – ha dichiarato il sindaco di Stradella, Alessandro Cantù – “Quando ci sono interventi di questo tipo, ci sono sempre delle difficoltà, e il traffico leggero ha trovato delle difficoltà. Ho cercato di far capire che questo intervento era inderogabile, avevo solo chiesto di vedere i tempi e il cronoprogramma,  forse il mese di agosto e il conseguente minore volume di traffico ha aiutato a chiudere per tempo i lavori. Sicuramente in questi mesi un disagio c’è stato nella viabilità tra Broni e Casteggio, e ho ribadito ai tavoli che occorre rivedere una viabilità secondaria alternativa”.