Terminati i corsi di formazione: ora pienamente operativi i defibrillatori nei Centri incontro di Alessandria

ALESSANDRIA – I defibrillatori DAE consegnati lo scorso 21 settembre in dono dall’Azienda produttrice Nihon Kohden Italia cardiolife AED di Bergamo, rappresentata dal dottor Claudio Modesti, ai presidenti dei centri d’incontro “Orti in città”, “Galimberti” e “Cristo”, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale alla presenza della Vice Sindaco Marica Barrera e del Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barosini, sono ora attivi grazie al corso di formazione (Blsd e disostruzione delle vie aeree) che si è svolto della giornata di sabato 7 ottobre nei locali del Centro d’Incontro Orti.

L’iniziativa, come già preannunciato in occasione della importante cerimonia di consegna, è la prosecuzione di un percorso di attenzione nei confronti del benessere pubblico, non soltanto rivolto agli anziani, promosso dal Garante dei Diritti degli Anziani Vincenzo Costantino, in questo caso attuato anche grazie alla collaborazione della locale sezione della Croce Rossa Italiana, che in particolare si è avvalsa dell’opera della sua esponente Valeria Ghelleri, che assieme ad alcuni collaboratori ha conferito l’abilitazione all’utilizzo del DAE (defibrillatori automatici e semiautomatici esterni).

Le prove pratiche, a cui ha assistito l’Assessore Politiche sociali Giorgio Laguzzi, per utilizzo del defibrillatore sono state anticipate dalle nozioni basilari per fornire informazioni agli operatori del 118. Ai partecipanti è stato rilasciato un attestato di partecipazione e un tesserino che comprova l’abilitazione all’uso del defibrillatore e sarà registrato sulla piattaforma della Regione Piemonte.

I defibrillatori automatici e semiautomatici esterni, DAE, si differenziano da quelli manuali per la capacità di rilevare automaticamente la necessità di erogare una scarica elettrica al cuore del paziente.

Il defibrillatore è uno strumento essenziale nei casi di un malore causato da fibrillazione ventricolare, arresto cardiaco, aritmia, tachicardia ventricolare, alterazioni della frequenza cardiaca. L’arresto cardiaco improvviso si verifica quando un malfunzionamento elettrico del cuore provoca un arresto improvviso del battito e può capitare a chiunque, in qualsiasi momento e ovunque e potenzialmente riguarda tutte le fasce d’età: sia bambini che adulti di tutte le età, senza patologie. Ogni minuto che passa senza intervento riduce del 10% le possibilità di sopravvivenza. In attesa dell’arrivo dei servizi di emergenza, le vittime di arresto cardiaco hanno solo il 5 per cento di possibilità di sopravvivenza, mentre un intervento immediato con un DAE, le possibilità di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco, aumentano sino al 60 cento.