Dal 31 agosto al 29 settembre ad Alessandria la mostra del pittore Andrea Moroni

ALESSANDRIA – “Moroni 31” è il titolo della mostra personale del pittore alessandrino Andrea Moroni che sarà inaugurata sabato 31 agosto alle 18.30 a Palazzo Cuttica, in Via Parma 1 ad Alessandria. L’esposizione voluta dall’amministrazione comunale e organizzata dall’Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme è stata promossa in occasione dei festeggiamenti dell’edizione 2024 del Capodanno Alessandrino. Sabato 31 agosto resterà aperta ai visitatori fino alle 23.30. Dopo l’inaugurazione del 31 agosto, la mostra resterà a Palazzo Cuttica fino al 29 settembre, visitabile sabato e domenica dalle 15 alle 19.

Moroni si forma da autodidatta seguendo una serie di lezioni sulle principali tecniche pittoriche. Importante nella sua ricerca di uno stile tutto personale le collaborazioni realizzate nell’ambito del “Progetto Firpo” , in particolare la “Lavacoscienza” con Massimo Gastini che gli ha permesso di migliorare le proprie competenze in tal senso. Come spiega lo stesso artista “per leggere le mie opere bisogna staccarsi dai normali cliché del realismo ed entrare in un contesto straniante”. Le opere realizzate nell’ambito del suo consolidato percorso artistico, che sarà oggetto proprio dell’esposizione a Palazzo Cuttica, mostrano situazioni urbane, interni fumosi nei quali si muovono personaggi che affiorano dall’ombra e si mostrano nella loro essenza di oscuri esseri notturni. Come ha scritto il critico Carlo Pesce “..prendendo le mosse da forme che riportano alla Nuova oggettività, Moroni che afferma appunto l’enorme influenza dell’Espressionismo tedesco, parte dalla constatazione di ciò che lo circonda , trasformandosi in un testimone del suo tempo. Le figure che Moroni rappresenta creano l’immagine di personaggi ben definiti e riconoscibili quali elementi di un certo modo di interpretare la vita”.

Moroni da sempre affascinato da tutte le forme di esistenze, afferma che “mi piace lasciare un segno sulla tela, conducendo il pubblico verso una gita espressiva in eccitazione tra amore, segnali e realtà”. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Musei di ASM Costruire Insieme scrivendo a serviziomusei@asmcostruireinsieme.it