Elezioni Provincia, Molinari: “La Lega è il partito più radicato nei piccoli Comuni”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “La Lega si conferma il partito più radicato nei piccoli comuni del territorio, e entra in consiglio provinciale con due eletti su 6 del centro destra: Giacomo Perocchio, che è il consigliere più votato di tutta la coalizione, e Stefano Zoccola. Complimenti a loro, e un grazie anche a Cinzia Lumiera e a Marzia Damiani, che hanno ottenuto un ottimo risultato, e dato un contributo importante”. Così l’onorevole Riccardo Molinari, nella sua veste di Segretario della Lega in Piemonte, ha commentato con soddisfazione la vittoria del centro destra alle elezioni del nuovo presidente della Provincia di Alessandria, ricordando l’importanza della continuità con i grandi risultati ottenuti dalla Presidenza Bussalino.

“Con Enrico Bussalino – continua Molinari – la Provincia di Alessandria ha avviato un importante percorso di risanamento finanziario, tornando al contempo a svolgere un ruolo fondamentale di baricentro del nostro territorio, e di ‘cerniera’ tra i tanti piccoli comuni e la Regione: siamo certi che Gigi Benzi, a cui andrà tutto il nostro sostegno, saprà dare continuità a questo ruolo, potendo contare sicuramente su un rapporto diretto con l’amministrazione Cirio. A lui, e a tutti gli amministratori della Provincia di Alessandria, auguriamo buon lavoro”.

Lino Pettazzi, Segretario della Lega in provincia di Alessandria, ha ribadito l’importanza del legame strettissimo con i territori: “Da sindaco, prima ancora che da uomo di partito, so bene quanto la Provincia sia un interlocutore fondamentale per tutti i piccoli amministratori dei nostri 187 comuni. Gigi Benzi, con la sua lunga esperienza di sindaco a Quargnento, conosce benissimo le esigenze del nostro territorio, e saprà lavorare con capacità di ascolto, e di sintesi. La difesa dell’ambiente, con il no fermo e deciso a qualsiasi ipotesi di Deposito per le Scorie nucleari nell’Alessandrino, dovrà essere certamente uno dei capisaldi. Senza dimenticare naturalmente l’importanza di continuare a lavorare sulla crescita e sullo sviluppo, e su un’economia dell’accoglienza turistico ricettiva che sta dando risultati sempre più significativi”.