Miasmi nella scuola di Felizzano: i motivi sono ancora un parziale mistero

AGGIORNAMENTO ORE 14.30: In una nota diramata questo pomeriggio la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Pascoli, Adriana Bruno, ha garantito all’interno dei locali l’uso di sostanze a norma di legge, idonee all’ambiente scolastico. Inoltre, la dirigente ha anche riferito di aver ottemperato tempestivamente alle indicazioni degli enti competenti e, pertanto, si ritiene “in regola con la normativa sanitaria vigente”. 

FELIZZANO – Rimane un parziale mistero per ora il motivo dell’odore che a novembre le insegnanti e i ragazzi avvertirono nella scuola del paese in piazza Paolo Ercole a Felizzano. I miasmi portarono alla chiusura temporanea dell’intero edificio in via precauzionale e furono avviate delle indagini da parte dei tecnici di Arpa per capire le cause.

Come comunicato dall’amministrazione però, la relazione dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente “non è possibile formulare ipotesi sulla possibile provenienza dei vapori rilevati all’interno dei locali che sono pian piano rientrati nella norma e quindi hanno permesso di riaprire l’edificio agli studenti e al personale scolastico“. Nella nota del Comune si legge ancora che “le sostanze rilevate, solitamente presenti in prodotti di natura alcolica e nella categoria di derivati del benzene, potrebbero infatti essere state generate da attività eseguite in ambito scolastico tramite l’utilizzo di prodotti contenenti le sostanze rilevate, oppure provenire da sversamenti accidentali nel sistema fognario, o ancora essere dovuti ad eventi accidentali esterni all’edificio scolastico che abbiano però comportato un accumulo temporaneo di vapori nelle aule“. Per confrontarsi sull’accaduto il 3 febbraio, alle 18.30, è stata convocata una assemblea nella sala consigliare del Comune per affrontare l’argomento con i cittadini e avere maggiori dettagli.