Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di domenica 23 marzo

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Una domenica tutta da vivere in provincia di Alessandria. Ecco la guida agli eventi proposta da Radio Gold.

Fino all’8 giugno le Sale d’Arte di Alessandria ospitano la mostra “Maurizio Buscarino – Figure nel campo dello sguardo”, un’esposizione che ripercorre la carriera di uno dei più importanti fotografi di teatro a livello internazionale. Il lavoro di Buscarino, infatti, non è solo una testimonianza degli eventi teatrali, ma un’indagine profonda sulla condizione umana, tra realtà e finzione. La mostra, curata da Giovanna Calvenzi, presenta oltre novanta opere realizzate dal 1975 ad oggi, offrendo uno sguardo unico sulla scena teatrale mondiale. L’esposizione è visitabile dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 19. Il biglietto intero ha un costo di 5 euro, mentre il ridotto è di 3 euro.

Cosa fare ad Alessandria

Alle 16 al Museo Etnografico “C’era una volta” di Alessandria l’autore Enrico Bo presenterà il suo libro “Sulle tracce di Marco Polo”, un viaggio attraverso le storie e le impressioni raccolte in 50 anni sulle orme del celebre mercante veneziano. Il volume racconta non solo i luoghi visitati da Marco Polo, ma anche le emozioni da lui vissute e le persone incontrate lungo il percorso.

Fino al 30 marzo è possibile visitare al Museo Borsalino di Alessandria è possibile visitare la mostra “I colori della Donna”, un’esposizione a cura della fashion designer Leonarda Nada Nuovo che esplora la personalità e l’autostima femminile attraverso le sfumature cromatiche. La mostra è visitabile negli orari del museo.

Fino al 12 aprile al Museo Etnografico “C’era una volta” di Alessandria ospita la mostra “Preziosi di Carta”, che vede esposte le opere di Vanda Battaglia, artista, specializzata nella creazione di gioielli di carta attraverso l’arte dell’origami. La domenica il Museo è aperto dalle 15.30 alle 19.

Al Museo Alessandria Città delle Biciclette è possibile visitare la mostra “Quei temerari sulle macchine a due ruote. L’età del biciclo 1870-1890”, dedicata agli inizi della storia europea delle due ruote e ai suoi protagonisti. All’inizio del percorso è esposto un modello Grand-Bi di fabbricazione americana, costantemente utilizzato dalla famiglia Vogogna per tutta la prima metà del ‘900. La domenica il Museo è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Sono oltre 40, tra dipinti e disegni inediti, le opere protagoniste fino al 30 settembre de “Il Moncalvo e la sua bottega. Movimento e sentimento nella Controriforma in occasione del 400° anniversario della morte”, mostra dedicata al grande pittore Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria nella propria sede di Palatium Vetus. L’esposizione racconta l’evoluzione dell’artista e il suo ruolo come diffusore dei principi della Controriforma, anche grazie all’ausilio di una mappa multimediale e di diverse applicazioni informatiche che permetteranno agli utenti di conoscere i luoghi di collocazione dei diversi dipinti sul territorio alessandrino. La domenica la mostra è visitabile dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Cosa fare ad Acqui Terme

Come ogni quarta domenica del mese ad Acqui Terme si svolgerà il consueto “Mercatino degli Sgaientò”, con numerose bancarelle di antiquariato e artigianato in Corso Bagni. Qui gli appassionati di oggetti d’epoca potranno trovare una vasta gamma di articoli in un appuntamento ideale per una passeggiata all’insegna della cultura e della tradizione.

Palazzo Robellini ad Acqui Terme ospita fino al 6 aprile “Handwork”, mostra personale di pittura di Piero Enrico Lombardo. La domenica l’esposizione è visitabile dalle 16 alle 19.30.

Fino al 4 maggio al Civico Museo Archeologico di Acqui Terme è aperta al pubblico “Chronos – L’impronta dell’uomo e l’Antropocene in Liguria”, esposizione curata da Stefano Schiaparelli dell’Università di Genova che intende ripercorrere, lungo il filo temporale della storia, il susseguirsi delle principali “rivoluzioni” che hanno trasformato la Liguria e il suo mare. La domenica la mostra è visitabile dalle 11 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 17.30.

Cosa fare a Casale Monferrato

Il Complesso Ebraico di Casale Monferrato ospita due appuntamenti culturali: si parte alle 11 con “Normale e altre leggende”, conversazione sulla fotografia con Flavio Bonetti, Daria Carmi, Maria Teresa Cerretelli e Marco Porta; alle 16 sarà poi la volta della presentazione del libro “La salita di Ruben” di Daniel Sher.

Fino a domenica 23 marzo a Casale Monferrato è possibile visitare la storica Fiera di San Giuseppe, con oltre 150 espositori da tutta Italia e dall’estero pronti ad esporre dalle 11 alle 22 le loro eccellenze. Tra i tavoli del ristorante interno, inoltre, sarà possibile gustare specialità locali ed etniche; in piazza d’Armi, accanto al Polo Fieristico, è come sempre presente per l’occasione anche il Luna Park e nell’area dei giardini pubblici, in viale Beretta e viale Crispi, prosegue anche il tradizionale mercato ambulante e il mercatino florovivaistico, ideale per gli amanti del giardinaggio.

Al Castello di Casale Monferrato è possibile visitare “Real Bodies”, la mostra scientifica che permette di scoprire i segreti dell’organismo umano attraverso 17 corpi e oltre 150 reperti conservati e preparati con tecniche di plastinazione, che permettono di preservare i tessuti corporei rendendoli resistenti e duraturi, mantenendo intatta la loro struttura anatomica. La domenica l’esposizione è visitabile dalle 10 alle 19. Il biglietto intero ha un costo di 15 euro.

Fino al 4 maggio è in corso “MonFest”, il festival a cadenza biennale che vede come parole chiave di seconda questa edizione Cinema, Musica e Teatro, attorno alle quali è costruito un ricco caleidoscopio di inedite visioni fotografiche articolate in 14 mostre che occupano alcuni dei luoghi più belli e simbolici di Casale Monferrato.

Prosegue fino all’11 maggio al Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato è possibile visitare la mostra “La Bellezza Liberata”, dedicata a Leonardo Bistolfi e ai suoi legami con i pittori divisionisti, approfonditi attraverso sculture, dipinti e documenti d’epoca. La domenica il Museo è aperto dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. Il biglietto intero costa 8 euro, mentre il ridotto è di 5 euro.

Cosa fare a Novi Ligure

Il Palazzetto dello Sport di Novi Ligure ospita uno stage di Kata e Kumite con i Campioni del Mondo di Karate Fulvio Sole e Savio Loria, rispettivamente allenatore della Nazionale Giovanile Kata e tecnico olimpico della Squadra Campione del Mondo Kumite.

Cosa fare a Tortona

Nella Sala Giovani del Teatro Civico di Tortona prosegue “Dietro al Sipario”: dalle 15 alle 17 i bambini dai 6 agli 11 anni potranno sperimentare la scenografia teatrale, guidati da esperti del settore. La partecipazione è gratuita ma è richiesta la prenotazione, effettuabile anche tramite WhatsApp al numero 333 202 1006.

Al Ridotto del Teatro Civico di Tortona prosegue fino al 28 marzo “7 + 7 del Gruppo 7”, l’esposizione che racchiude diverse opere atte a raccontare il percorso artistico del collettivo. La domenica la mostra è visitabile dalle 16 alle 19.

Cosa fare a Valenza

Nell’ambito del “Marzo Donna 2025”, il Centro Comunale di Cultura di Valenza dalle 10 alle 19, ospita “Giornata Olistica in Harmony”, un’intera giornata dedicata a quelle discipline che considerano la persona nel suo complesso, ossia nei suoi aspetti organici, ma anche in quelli psicologici, mentali e spirituali. Fanno parte delle discipline olistiche, ad esempio, la medicina ayurvedica, lo yoga, la riflessologia plantare e il reiki.

Cosa fare nel resto della provincia

CARTOSIO – Cartosio celebra l’arrivo della primavera con “Primavera Fruttuosa”, un’intera giornata di incontri dedicati all’agricoltura sostenibile e alla biodiversità. Il tema di questa edizione è “Un’altra primavera. Nuove alleanze tra natura e uomini”.

CONZANO – Villa Vidua a Conzano ospita fino al 30 marzo “I giardini segreti di Paolo Novelli”, mostra a cura di Carlo Pesce che approfondisce le opere fantasiose dell’artista, nelle quali fiabe e natura sono amalgamate in colori vivaci che riescono a far tornare tutti un po’ bambini. La domenica l’esposizione è visitabile dalle 15 alle 18.

GAVI – Alle 21 al Teatro Civico di Gavi andrà in scena lo spettacolo “Così è (o mi pare)”, un adattamento del classico pirandelliano in realtà virtuale con Elio Germano e Isabella Ragonese. Grazie a visori e cuffie immersive, il pubblico potrà vivere l’esperienza in prima persona, diventando uno dei personaggi che vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a rotelle, invenzione non presente nel copione originale.

ROSIGNANO MONFERRATO – Fino all’11 maggio i Saloni Arnaldo Morano di Rosignano Monferrato ospitano “Un lunghissimo Ottocento”, un’esposizione che esplora l’evoluzione artistica tra il Divisionismo e altre correnti. La domenica la mostra è aperta dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.

Da segnalare inoltre in diverse località della provincia la possibilità di visitare dimore storiche e luoghi di interesse culturale nell’ambito delle “Giornate FAI di Primavera”.