2 Luglio 2025
13:31
Fornaro: “Accolto ordine del giorno sulla frana di Carrega. Primo passo verso soluzione definitiva”
CARREGA LIGURE – L’onorevole alessandrino del Partito Democratico, Federico Fornaro, ha presentato un ordine del giorno sulla vicenda della frana di Carrega. “Il governo ha approvato con la formula della raccomandazione l’ordine del giorno a mia prima firma in cui si impegna il governo ad adottare iniziative normative volte a estendere delle misure recate dal provvedimento in esame al fine di intervenire tempestivamente per risolvere la situazione descritta in premessa che si protrae da troppo tempo creando disagi enormi ai cittadini e al tessuto economico del territorio”.
“Un primo passo – conclude Fornaro – per ricercare, in un sforzo coordinato delle istituzioni, una soluzione definitiva a una vicenda che deve essere risolta al più presto”.
Il primo maggio del 2022, in seguito a un eccezionale evento atmosferico, sono franati 40 mila metri cubi di roccia e terra dal monte Colletto su circa 100 metri della strada provinciale 147. Da quel giorno il comune di Carrega, in provincia di Alessandria, è rimasto diviso in due: le frazioni di Agneto, Berga, Campassi, Cartasegna e Vegni sono rimaste al di qua della frana, collegate alla Val Borbera ma non al municipio, il resto, con il concentrico di Carrega, Capanne di Carrega, Connio, Fontanachiusa e Magioncalda al di là, isolate dal Piemonte e raggiungibili solo passando dalla Liguria. Dopo l’approvazione da parte della Provincia del progetto esecutivo per la rimozione dei detriti, nell’aprile del 2023 e lo svolgersi dell’iter per la gara d’appalto, i lavori si sono aperti appena a luglio dello stesso anno e il cantiere è stato chiuso con il transito delle automobili sulla provinciale solo nel giugno del 2024. Attualmente la strada deve essere chiusa in caso di allerta meteo gialla e numerose e ripetute sono state le chiusure dal 2024 in poi, perdurando così la situazione di grave disagio per gli abitanti della zona.
Fornaro ha sottolineato come sia necessario mettere rapidamente in sicurezza il tratto di strada interessato dalla frana. Nell’ordine del giorno perciò ha chiesto l’impegno del governo “ad adottare iniziative normative volte a estendere delle misure recate dal provvedimento in esame al fine di intervenire tempestivamente per risolvere la situazione descritta in premessa che si protrae da troppo tempo creando disagi enormi ai cittadini e al tessuto economico del territorio“.