FINALE Alessandria-Pordenone 1-0 (Marconi) Dai i voti ai grigi

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ALESSANDRIA – “Uno spareggio”. Mister Gregucci non usa mezzi termini per definire la sfida di giovedì tra Alessandria e Pordenone. “Lo era anche la gara di Busto e abbiamo vinto” ha aggiunto il tecnico dei grigi “quando abbiamo fatto buone partite ma senza vincere non siamo stati valutati per la prestazione.” Contro i ramarri l’Alessandria dovrà far fronte a molte assenze ma per Gregucci quello che conta sarà “lo spirito di squadra, quella è la nostra unica salvezza. So che tanti non saranno d’accordo perchè vogliono vedere un giocatore in particolare” ha precisato il tecnico, senza però fare alcun nome.

In difesa mancheranno lo squalificato Morero, Terigi e anche Sabato, ma torna Sosa dopo il turno di stop osservato contro la Pro Patria. In mediana out Mezavilla, mentre in attacco è in forse Bocalon a causa di un dolore al collo.

“Non è importante chi gioca, ma come gioca” ha concluso Gregucci “Serve una squadra aggressiva, compatta, che sappia leggere bene le situazioni di gara, contro un avversario è in salute. Lo richiede la categoria dove giochiamo. Non conta essere belli, conta “arrivare a dama”, fare punti, le chiacchiere stanno a zero.”

Questi i possibili undici titolari: Vannucchi tra i pali, Celjak, Sosa, Sirri e Sperotto in difesa, Loviso, Nicco e Branca in mediana, Marconi, Fishnaller e Iocolano in attacco. 

Francesco Conti