10 Maggio 2016
22:14
Alessandria: la ricetta del ds Magalini per i playoff. “Serve serenità. Ma potevamo fare di più del quarto posto”
ALESSANDRIA – “Essere sereni e con la testa sgombra.” Questo è l’approccio ricercato dall’Alessandria per preparare nel migliore dei modi la fondamentale trasferta playoff di domenica, alle 20.45 contro il Foggia. Ne ha parlato martedì a Radio Gold il direttore sportivo Giuseppe Magalini, nel corso di Diretta Grigi.
“L’umore del gruppo è buono” ha detto il dirigente “La squadra ha ricominciato a lavorare come sempre nella maniera giusta. Dobbiamo cercare di arrivare sereni e sgombri nella testa. Occorre resettare tutto. La gara di Foggia ovviamente dirà tanto sul prosieguo della stagione.”
Magalini ha poi commentato l’ultima brutta prestazione di Padova, quando l’undici titolare grigio, seppur condizionato da diverse novità è subito crollato nei primi 25 minuti: “La prestazione è da bocciare. Ma il modo di contestare di quei tifosi che hanno atteso la squadra all’uscita dell’autostrada è stato pesante. Come società abbiamo preso le distanze visto che stiamo affrontando una settimana delicata cercando così di proteggere la squadra e farla rimanere concentrata. A Padova però non dovevamo essere così demotivati. Con la testa non abbiamo somatizzato questa gara nella maniera giusta. I tifosi sono sfiduciati e ne anno ben donde viste le ultime partite.”
Anche se Morero e compagni hanno centrato l’obiettivo playoff, inoltre, il bilancio dell’annata dell’Alessandria presenta qualche criticità, visto il quarto posto finale in classifica: “Abbiamo cercato di fare il massimo ma avremmo potuto fare di più, la posizione in classifica non ci soddisfa. Le cause? Non si tratta di un problema di condizione fisica. Il lavoro dell’allenatore e dello staff è stato certosino ma il campo, da due o tre domeniche, ha detto cose diverse.” Ora però c’è una grandissima opportunità per dare una ulteriore svolta: “A Foggia dovremo presentarci con lo stesso atteggiamento avuto in Tim Cup, per infastidire un avversario di assoluto valore e temibile. Il futuro? Se si resterà in Lega Pro c’è già una base di squadra che dovrà essere sistemata. In caso di serie B il lavoro sarà più importante dal punto di vista delle novità ma più facile.”
I ragazzi di mister Gregucci partiranno venerdì dopo l’allenamento mattutino ma si fermeranno a Pescara, per la seduta di rifinitura.
Francesco Conti