29 Giugno 2016
07:00
Il vino è anche blu, dalla Spagna arriva Gik azul
La scala cromatica dei vini di oggi è sempre più variegata, tanto che al Bianco, al Rosato e al Rosso, ora si aggiunge anche il vino Blu elettrico. Un vino blu dalla sfumatura cobalto, quasi zaffiro che sta facendo parlare di sé tutto il mondo e che molto presto potremmo trovare anche nelle nostre tavole, o a bordo piscina.
Il vino blu é stato il sogno di alcuni giovani spagnoli dell’azienda vinicola Gik che l’hanno trasformato in realtà, grazie alla collaborazione con la Atzu Tecnalia e l’Università dei Paesi Baschi. Un vino da ‘copertina’ più che da enoteca, forse per quel colore così intenso che ricorda un cocktail, la gradazione relativamente bassa e il suo sapore leggermente dolciastro e poco ricercato rispetto ad altre etichette.
L’idea e la realizzazione nata da sei creativi ragazzi, artisti, designer e viticoltori é certamente innovativa e destinata a sconvolgere quelle tradizioni che da sempre caratterizzano il mercato vitivinicolo, e che fanno degli antichi riti e ‘regole di Bacco’ il loro fiore all’occhiello.
Eppure, l’innovativa bevanda spagnola è completamente naturale, senza zuccheri aggiunti, nasce da uve bianche e rosse dei territori baschi, il cui colore é realizzato con una tintura indaco e con un mix di antocianine, pigmenti naturali che si trovano in diversi fiori e frutta.
La bevanda dionisiaca é già in vendita in Spagna, nel Regno Unito, in Francia, mentre da noi,più tradizionalisti nella coltura vinicola, il mercato mostra per ora più resistenza.
Gik azul, infatti, è un vino ‘d’effetto’ da 11,5° e derivato dalla miscela di uvaggi dei vigneti iberici di La Rioja, Zaragoza, Leon e Castilla-La Mancha. D’altronde lo slogan dice tutto “aprite le menti e ignorate tutti i pregiudizi”.
E voi lo assaggereste?