Alla festa dell’Anpi spazio al dibattito sul referendum: per il No anche Moni Ovadia

ALESSANDRIA – Due giorni di riflessioni, musica e buon cibo. Domenica e lunedì alla Casa di Quartiere di Alessandria, in via Verona 116 si terrà l’ottava edizione della Festa Provinciale dell’Anpi. Si comincia subito il 2 ottobre alle 17 con una conferenza-confronto tra due esponenti di rilievo per il No e per il Sì al referendum costituzionale: da una parte l’ex direttore della Normale di Pisa Salvatore Settis, del Comitato per il No e autore del libro “Costituzione!”, dall’altra Enrico Morando, vice ministro dell’Economia, a difendere le ragioni del Sì.
Alle 20 di domenica spazio alla cena, prenotabile ai numeri 0131/253033, 348/2893682, 339/7972788, 338/5700449. Alle 21.30, poi i “Canti di lotta e resistenza” del cantautore Mirco Menna. Alle 23.30 la giornata si concluderà con l’estrazione a sorte dei biglietti con tantissimi premi in palio, da un televisore a viaggi per il fine settimana.
A impreziosire, e chiudere, la giornata di lunedì sarà, dopo la cena delle 20, lo spettacolo “La Democrazia è un’altra cosa” del grande Moni Ovadia, una serata di riflessioni col Comitato per il No, a partire dalle 21.30.
Per tutti e due i giorni, infine, i locali di via Verona 116 ospiteranno anche una mostra didattica dedicata al 70° anniversario della Costituzione e sul voto alle donne. Presenti anche sei o sette pannelli dove gli attuali articoli della Carta sono affiancati dalla versione modificata che entrerebbe in vigore nel caso di una vittoria del sì.
“La nostra Costituzione nasce dalla Resistenza” ha detto Roberto Rossi, Presidente Provinciale dell’Anpi “se la si vuole cambiare tocca ai cittadini esprimersi.”
La festa provinciale dell’Anpi è patrocinata dal Comune di Alessandria ed è stata organizzata in collaborazione con Isral, la Comunità di San Benedetto al Porto, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, i sindacati Cgil-Cisl e Uil, la Uisp, e l’associazione Memorie della Benedicta.