Autore Redazione
venerdì
21 Ottobre 2016
03:02
Condividi
Cronaca - Alessandria

Amag: due nuove società per la gestione di gas e acqua. “Pronti a cogliere le sfide del mercato” [VIDEO]

Amag: due nuove società per la gestione di gas e acqua. “Pronti a cogliere le sfide del mercato” [VIDEO]

ALESSANDRIA – Un nuovo assetto per cogliere le sfide del mercato. Il gruppo multiutility Amag ha annunciato per la prossima settimana la suddivisione interna di due nuove società: una destinata al controllo della rete di distribuzione del gas (Amag Reti Gas) e l’altra focalizzata sulla rete idrica (Amag Reti Idriche). Amag spa resterà il soggetto controllante, quello che racchiude le società partecipate degli enti locali, come prevede la legge Madia, e manterrà la gestione di alcune importanti funzioni: il personale, gli acquisti, la sicurezza e la progettazione. Circa 90 dipendenti resteranno in Amag. In Amag Reti Gas passeranno dai 20 ai 25 lavoratori, 60 in Amag Reti Idriche. Come sottolineato dall’amministratore delegato di Amag, Mauro Bressan, “non cambierà nulla a livello contrattuale.” 

Amag Reti Idriche resterà al 100% di proprietà di Amag spa, Amag Reti Gas avvierà invece la ricerca di un partner industriale di minoranza, per affrontare insieme la gara per aggiudicarsi la distribuzione del gas nel Comune di Alessandria. Il nuovo ingresso si concretizzerà solo se la gara andrà a buon fine.

Amag Reti Gas e Amag Reti Idriche si affiancano così alle altre aziende del gruppo: Amag Ambiente, Amag Mobilità, Alegas e Ream. 

Amag Spa costituirà poi una nuova società, una newco, per affiancare Egea nel progetto per il teleriscaldamento. Dieci giorni fa, inoltre, è stato pubblicato il bando per la ricerca di un socio di minoranza per la capogruppo. Nel prossimo futuro sarà poi presentato un piano quinquennale di sviluppo per ogni attività.

“Amag assume compiutamente un profilo di protagonista economico del territorio” dichiara l’AD del gruppo, Mauro Bressan“Siamo in grado di assicurare servizi pubblici in costante miglioramento, attrarre investimenti e operare come strumento di politica industriale degli azionisti pubblici che ne detengono la proprietà”.

“Questo assetto è una novità nel panorama italiano. E’ la prosecuzione di un percorso iniziato a giugno 2014. Sono ormai alle spalle le incertezze e le polemiche del passato e si conferma che il percorso intrapreso tre anni fa procede verso il suo completamento per dotare la città e la provincia di un ulteriore riferimento industriale” aggiunge il Presidente, Stefano De CapitaniTutto questo, è doveroso ricordarlo, si è reso possibile grazie alla lungimiranza e alla costanza dell’azione dell’Amministrazione comunale del capoluogo e alle decisioni strategiche assunte dal Consiglio Comunale di Alessandria e di tutti i Comuni soci di AMAG”.

“Non si tratta solo di aggregare settori diversi ma qui c’è una visione unica di una strategia industriale” ha detto il sindaco di Alessandria Rita Rossain questo modo Amag si attrezza per presentarsi sul mercato. Ricordo da dove siamo partiti, con un indebitamento fortissimo. Siamo ripartiti da zero, ma era indispensabile una visione sul futuro.”

Condividi