Autore Redazione
martedì
1 Novembre 2016
23:02
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Cronaca - Alessandria

Il primo weekend ‘normale’ del Meier tra le molte persone, i selfie e le strisce pedonali “alla Bolt”

Il primo weekend ‘normale’ del Meier tra le molte persone, i selfie e le strisce pedonali “alla Bolt”

ALESSANDRIA – Il primo weekend ‘normale’ del ponte Meier ha dimostrato che probabilmente l’architetto americano, aveva ragione. La sua speranza era far sì che la struttura diventasse di tutti, un luogo dove trascorrere il tempo libero. Da sabato a martedì, nel primo weekend (lungo) di vera apertura a tutti, il ponte è stato meta di moltissimi alessandrini. Il sole ci ha messo del suo, ha accarezzato la superficie del Tanaro e ha fatto da cornice ai selfie di chi ha percorso la passerella pedonale. Famiglie con bambini, coppie innamorate, pensionati con le mani dietro le spalle, ciclisti, runners e perfino pescatori hanno calcato la passeggiata sospesa sul fiume, dimostrando come quel luogo possa diventare uno spazio da vivere. 

Il ponte ha catturato tutti i complimenti di chi ha osservato dal basso l’immenso arco bianco ma gli alessandrini sanno anche essere salaci e ironici, soprattutto quando scorgono qualche difetto. Così è bastato fermarsi davanti ai semafori dedicati a pedoni e ciclisti per notare subito il curioso funzionamento degli attraversamenti pedonali. Prima il verde, tre secondi dopo il giallo e poi, poco più tardi, il passaggio al rosso. “Bisogna essere dei velocisti come Usain Bolt per arrivare in tempo dall’altra parte” è stato il commento di molti, legittimamente sorpresi dai pochi secondi concessi ai pedoni. Una anomalia contestata da tutti coloro che desideravano accedere alla passerella del Meier. Lì però diversi cittadini hanno anche notato l’ampio spazio riservato proprio a coloro che desiderano passare da una sponda all’altra senza usare l’auto.

Tra le critiche proseguono anche quelle alla viabilità, rinfocolate dal primo incidente, avvenuto lunedì mattina, verso le 7 (foto sotto), per fortuna senza gravi conseguenze. 

Di seguito il secondo lucchetto attaccato al ponte (il primo era stato già rimosso giorni fa).

 

 

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