Autore Redazione
lunedì
30 Ottobre 2017
18:00
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Cronaca - Acqui Terme - Alessandria - Casale Monferrato - Novi Ligure - Tortona

I Carabinieri aprono le porte delle caserme per la donazione del sangue

L’Unità Mobile per la raccolta sangue del Comitato della Croce Rossa di Cassine farà tappa nelle caserme delle 5 Compagnie dell'Arma per raccogliere le generose donazioni dei militari in servizio anche dei Carabinieri in congedo
I Carabinieri aprono le porte delle caserme per la donazione del sangue

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I Carabinieri del Comando provinciale hanno deciso di aprire le porte delle caserme dell’Alessandrino all’Autoemoteca del Comitato della Croce Rossa di Cassine. Il mezzo, inaugurato a maggio dello scorso anno, permette di “invertire la rotta” della donazione del sangue e incentivare gli importanti gesti di generosità dei cittadini. Sono infatti i volontari della Croce Rossa e il personale medico e infermieristico dei Centri Trasfusionali a raggiungere i donatori nei loro paesi o città.

Grazie alla convenzione siglata con il Colonnello Enrico Scandone, Comandante provinciale dell’Arma, nelle prossime settimane l’Unità Mobile per la raccolta sangue arriverà nelle caserme delle 5 Compagnie Carabinieri presenti sul territorio. Tanti sono i militari donatori, ha spiegato il Colonnello, e con questa iniziativa sarà più facile per loro donare. L’arrivo del mezzo della Croce Rossa di Cassine nelle caserme dell’Arma ad Alessandria, Acqui Terme, Casale, Novi Ligure e Tortona punta inoltre a incrementare il numero di donatori, non solo tra i Carabinieri attualmente in servizio. Il progetto, infatti, coinvolge anche l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, ha spiegato il coordinatore provinciale Giuseppe Ventriglia. Una volta messo a punto il calendario delle tappe dell’Emoteca Mobile, intenzione del Comando Provinciale è poi di aprire le porte delle caserme anche ai cittadini. Il mezzo del Comitato della Croce Rossa di Cassine, ha sottolineato il presidente Matteo Cannonero, è del resto l’unico a viaggiare nel Nord Italia. Lungo tutto lo Stivale si muovono solo altre tre Emoteche Mobili, una a Roma, una seconda a L’Aquila e la terza a Catania. Il mezzo di Cassine, con due postazioni per la donazione, è però l’unico in Italia dotato di pedana idraulica e quindi adatto anche alla donazione delle persone con disabilità.

Fatti già “i primi giri di prova” nelle città della provincia, e sfruttato il mezzo anche per visite gratuite per il controllo della vista e del diabete, la Croce Rossa di Cassine grazie alla disponibilità del Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria avrà ora la possibilità di implementare la raccolta anche tra i militari dell’Arma e, si spera, raggiungere sempre le 50 sacche di sangue intero che il mezzo può raccogliere a ogni tappa.

Sempre presenti nelle emergenze, ha sottolineato Marco Bologna, presidente provinciale della Croce Rossa, i Carabinieri con questa iniziativa hanno dimostrato di essere “attenti e sensibili” anche a un’altra emergenza: quella della raccolta del sangue. Un salvavita indispensabile per molte persone che “non si può comprare” ma solo raccogliere grazie alla generosità dei cittadini. In attesa del calendario delle tappe nelle caserme dell’Arma, i cittadini possono seguire i viaggi dell’Autoemoteca nelle città della provincia e avere tutte le informazioni sulla donazione del sangue sul sito della Croce Rossa di Cassine, sulla pagina Facebook del Comitato o inviando una mail a cassine@cri.it.

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