Autore Redazione
venerdì
30 Novembre 2018
01:26
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Cronaca - Valenza

La Corte dei Conti al Comune di Valenza: “Gravi irregolarità contabili rilevate”

La minoranza preoccupata. Il sindaco replica: "Stiamo risolvendo i problemi e la nostra situazione è in continuo miglioramento".
La Corte dei Conti al Comune di Valenza: “Gravi irregolarità contabili rilevate”

VALENZA – I conti di Valenza sono di nuovo sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti. In un articolato e complicato documento di 18 pagine, pubblicato dalla stessa amministrazione sul sito istituzionale e consultabile online, segnala all’ente una serie di criticità che, nel caso in cui non venissero corrette, potrebbero portare a “situazioni di squilibrio. La Corte, in 14 punti, elenca i problemi rilevati e si riserva di verificare i successivi bilanci dell’ente. In conclusione la Corte, alla luce di quelle che ha definito “gravi irregolarità contabili rilevate” ha coinvolto l’Ispettorato Generale di Finanza della Ragioneria Generale dello Stato per le opportune verifiche sui bilanci del Comune di Valenza per un “compiuto ripristino della regolarità amministrativa e contabile“.

La pronuncia, hanno spiegato in un comunicato congiunto i rappresentanti dei gruppi consiliari di opposizione, Luca Rossi e Sergio Cassano per Forza Italia, Maurizio Oddone e Paolo Patrucco per la Lega e Luca Merlino per “Con noi per la città”, “mette sempre più sotto i riflettori i conti e la stabilità finanziaria del Comune. Una situazione non semplice, della quale siamo molto preoccupati, visto anche il coinvolgimento, a seguito ‘delle gravi irregolarità contabili rilevate’, dell’Ispettorato Generale di Finanza della Ragioneria Generale dello Stato, oltre che della Procura Regionale della Corte dei Conti del Piemonte. Auspichiamo che si riesca a trovare in fretta una soluzione e che siano adottati i correttivi opportuni per evitare ricadute negative su Valenza e i suoi cittadini. Importante sarà capire quale sarà il riscontro del Sindaco, a seguito dell’incontro avuto a Torino con la Corte dei Conti, di cui riferirà nella commissione bilancio convocata per la prossima settimana.”

Il sindaco, Gianluca Barbero, ha spiegato che il lavoro della Corte è “sul bilancio consuntivo del 2016 derivazione di bilanci precedenti e quindi parte di un processo di difficoltà oggettive. In più risente anche dell’ispezione ministeriale del 2014″. Barbero ha garantito che l’amministrazione “sta valutando il documento con grande attenzione anche se con la serenità di chi sa che la situazione è migliorata. Non abbiamo mai nascosto le criticità del Comune e abbiamo sempre lavorato per risolverle. Non sono ancora risolte ma il nostro bilancio non è più quello del 2015 e del 2016.”

Il sindaco sottolinea come il 2017 sia migliorato: “Una delle criticità rilevate è quella delle anticipazioni di tesoreria. Ebbene nel 2015 avevamo 365 giorni con un tetto vicino a 6 milioni, nel 2018 la cassa è positiva e abbiamo dieci giorni di anticipazione dall’inizio dell’anno a dimostrare che le criticità le abbiamo affrontate e le stiamo risolvendo”.

La Corte dei Conti però sottolinea la preoccupazione per il rischio di squilibri che secondo Barbero “saranno meno forti nel 2017 e ancora meno nel 2018“. “Noi – ha aggiunto Barbero – siamo a disposizione per tutti i chiarimenti“. Tuttavia il primo cittadino non nasconde la sua preoccupazione “perché vorremmo testimoniare quanto lavoro è stato fatto e la fotografia soggettiva di un anno peraltro lontano immortala un momento e non un trend. Il nostro lavoro certifica quanto abbiamo fatto. Siamo preoccupati per l’approccio ma siamo sereni per i risultati che il nostro sforzo sta dando“.

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