Autore Redazione
venerdì
3 Aprile 2020
19:16
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Cronaca - Alessandria

Coronavirus, Cirio: “No sport all’aria aperta. Uscite non oltre i 200 metri da casa”

Coronavirus, Cirio: “No sport all’aria aperta. Uscite non oltre i 200 metri da casa”

PIEMONTE – Nella nuova ordinanza regionale che proroga le misure restrittive fino al 13 aprile, in parallelo al Decreto nazionale, il presidente Alberto Cirio ha previsto una ulteriore stretta per il Piemonte.

Vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione che sono consentite solo entro una distanza massima di 200 metri.

Viene estesa in modo specifico anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, esattamente come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali.

Badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti.

Gli spostamenti dei volontari sono consentiti, ma solo se strettamente connessi alla gestione dell’emergenza coronavirus.

La priorità di accesso agli esercizi commerciali è valida per tutti gli operatori impegnati in prima linea nell’emergenza e in possesso di regolare tesserino: volontari della protezione civile e operatori sanitari, tra cui medici, infermieri e anche farmacisti.

Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di inasprire le multe. La proposta del Presidente della Regione è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese.

Sono sinceramente molto preoccupato” dichiara il presidente Cirio “Temo che molte persone non abbiano ancora capito che questa è una guerra e che in guerra si sta a casa. Ho visto troppa gente a passeggio in queste ultime ore. Ne va della salute di tutti e ogni leggerezza vanifica gli sforzi enormi che tutto il sistema sta facendo in una situazione che non ha precedenti. Stare a casa non è un appello, è la regola che vale per tutti”.

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