Autore Redazione
mercoledì
7 Luglio 2021
10:22
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Cronaca - Alessandria

All’Università Piemonte Orientale gli studenti transgender potranno usare il loro nuovo nome

All’Università Piemonte Orientale gli studenti transgender potranno usare il loro nuovo nome

ALESSANDRIA – Importante novità all’Università del Piemonte Orientale. L’ateneo, infatti, viene incontro agli studenti in fase di transizione di genere. Sarà possibile attivare una “carriera alias” che permetta loro di usufruire di un’identità provvisoria che rispecchi il genere d’elezione, così da “consolidare l’appartenenza alla comunità universitaria e garantire il benessere di chi ne fa parte” ha sottolineato l’Università.

Gli studenti e le studentesse interessati potranno presentare la richiesta al Comitato Unico di Garanzia tramite email; sarà premura del Comitato contattarli/e per fissare un colloquio conoscitivo finalizzato alla sottoscrizione di un accordo confidenziale tra il/la richiedente e il Rettore. L’accordo sancirà l’impegno da parte dell’Ateneo a garantire il rispetto dell’identità di genere dello/a studente/studentessa e da parte del/della richiedente a utilizzare l’identità alias solo all’interno dell’ambiente universitario, ricordando che essa è provvisoria e priva di alcun valore legale al di fuori dell’Ateneo.

“In veste di Presidente del Comitato” – ha sottolineato la professoressa Marcella Trambaioli – esprimo la soddisfazione di tutto il Comitato Unico di Garanzia per l’emanazione del “Regolamento per l’attivazione e la gestione delle carriere alias per gli studenti in transizione di genere”. L’attivazione dell’identità alias rappresenta un’importante misura di salvaguardia a tutela degli studenti transgender, consentendo loro di utilizzare un nome differente da quello anagrafico nelle interazioni con l’Ateneo, facendo sì che siano tutelati rispetto a situazioni in cui possa emergere pubblicamente una discrepanza tra aspetto esteriore e nome anagrafico, quale fonte di potenziale disagio e discriminazioni. Il Comitato ringrazia i vertici dell’UPO per la sensibilità dimostrata verso questa tematica così attuale”.

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