Autore Redazione
venerdì
30 Giugno 2017
05:55
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Cronaca - Alessandria

Case della Salute: per una sanità più vicina al cittadino

Presentato il progetto dell’Asl di Alessandria per l’implementazione delle strutture di Castellazzo, Valenza, Moncalvo, Castelnuovo Scrivia e Arquata Scrivia. Nominati anche i direttori di Struttura Complessa.
Case della Salute: per una sanità più vicina al cittadino

PROVINCIA – Un nuovo modello di assistenza primaria. Entra nel vivo il progetto delle Case della Salute in provincia, coordinato dall’Asl di Alessandria. Cinque le strutture potenziate per servire il cittadino nelle attività di front office, assistenza medica, specialistica, sociosanitaria e infermieristica: a Castellazzo Bormida, Valenza, Moncalvo, Castelnuovo Scrivia e Arquata saranno così potenziati i servizi per i pazienti. Un progetto da due milioni di euro, finanziato per circa la metà dalla Regione Piemonte. L’altro milione deriva dall’avanzo di bilancio 2016 della stessa Azienda alessandrina.

Sarà garantita l’apertura minima di 12 ore per l’erogazione delle varie attività di pneumologia, diabetologia, dietologia, fisiatria e fisioterapia o ginecologia.

Sono previsti interventi di ammodernamento a Castelnuovo Scrivia, Arquata, Castellazzo e Valenza. Nei primi tre casi i lavori termineranno entro 18 mesi.

“L’obiettivo è rimodulare l’offerta sanitaria, in virtù dei cambiamenti della domanda” ha sottolineato l’assessore regionale alla Sanita Antonio Saitta “l’aumento della cronicità delle malattie comporta il fatto che le cure devono essere più vicine al territorio. Serve anche un approccio diverso dei medici di famiglia, è il medico che deve contattare il paziente. L’obiettivo è creare, anche a livello ambulatoriale, una autorevolezza dell’assistenza territoriale paragonabile a quella dei Pronto Soccorso. Si tratta di una svolta rispetto al passato: occorre evitare che i pazienti debbano fare delle vie crucis alla ricerca magari di risposte semplici. Stiamo mettendo a punto un piano di revisione dei tempi di attesa, per dare la risposta in tempi brevi se è urgente.”

“Con le Case della Salute sarà adottato un nuovo approccio di lavoro” ha aggiunto il presidente della Commissione Regionale Sanità Domenico Ravettisaranno punti di eccellenza che rappresenteranno un riferimento anche per i Comuni limitrofi: Castellazzo, ad esempio, è un paese di 5 mila abitanti ma serve un bacino di 15 mila persone. Le Case della Salute saranno luoghi di integrazione delle politiche sociali e anche il mondo del volontariato troverà spazio.”

In occasione della presentazione delle Case della Salute sono stati anche annunciati i direttori di Struttura Complessa dell’Asl di Alessandria, appena nominati. 

Orazio Barresi: distretto di Novi e Tortona

Roberta Buosi: struttura complessa Oncologia

Danilo Francesco Chirillo: struttura complessa Ortopedia Casale

Massimo D’Angelo: distretto di Casale

Marialuisa D’Orsi: farmacia territoriale

Carmine Gianfranco Di Somma: struttura complessa Chirurgia Novi

Francesco Lemut: struttura complessa Anestesia e Rianimazione Casale

Eugenia Rota: struttura complessa Neurologia Novi

Claudio Sasso: struttura complessa Distretto di Acqui e Ovada

Alberto Serventi: struttura complessa chirurgia Acqui

Roberto Stura: distretto di Alessandria-Valenza

Federico Tuo: struttura complessa Ostetricia e Ginecologia Novi

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