Presidio per la pace subito tra Israele e Palestina

ALESSANDRIA – In occasione della Giornata mondiale per i diritti umani promossa dall’Onu un gruppo di associazioni contro la guerra ha promosso per oggi, lunedì 11 dicembre 2023, alle 17, un presidio davanti al monumento che ricorda le vittime di tutte le guerre in corso Crimea.

“Vittime spesso inconsapevoli di chi ha assurdamente organizzato guerre per ottenere una presunta e aleatoria pace – spiegano gli organizzatori. Restiamo inorriditi dalla barbarie del terrorismo di Hamas e dalla guerra condotta da Netanyau. Chiediamo la liberazione di tutti gli ostaggi come pure la fine di tutte le violenze contro la popolazione civile di Gaza e della Cisgiordania, proprio per interrompere le gravissime violazioni dei diritti umani. Cessate il fuoco per evitare ulteriore spargimento di sangue! Si aprano canali umanitari per soccorrere la popolazione“.

Le associazioni promotrici sono l’associazione per la pace e la nonviolenza di Alessandria; ACLI sede provinciale Alessandria; ANPI provinciale; Assefa Alessandria; Associazione Memoria della Benedicta; Città futura; Equazione; ISRAL; Istituto Cooperazione Sviluppo; Laboratorio Sinthesis; Libera contro le mafie; L’ulivo e il libro.

“Il ruolo dell’Onu – concludono gli organizzatori – resta fondamentale per soccorrere le popolazioni civili; per impedire come forza di interposizione nuovi focolai di guerra al confine tra Libano e Israele; soprattutto per riprendere e rinsaldare la via diplomatica che porti al riconoscimento tra Israele e Palestina di due popoli in due stati, per portare ad una soluzione di pace duratura e stabile. Nel 1984 l’assemblea dell’ONU proclamava “che i popoli del nostro pianeta hanno un sacro diritto alla pace”. Non dobbiamo rassegnarci alla guerra in Medio Oriente, come pure in Ucraina e in tutti i luoghi di conflitto presenti oggi nel mondo“.