Autore Redazione
lunedì
26 Febbraio 2024
16:40
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Cronaca - Ovada

Meteo: anche domani allerta gialla in provincia, al confine con la Liguria

Meteo: anche domani allerta gialla in provincia, al confine con la Liguria

PIEMONTE – Anche per domani, martedì 27 febbraio 2024, è stata diramata una allerta gialla per le condizioni meteo delle prossime ore. Sono previste ancora “precipitazioni diffuse, con picchi più intensi nelle prime ore del mattino sul settore sudorientale della regione e, dal tardo pomeriggio, sulla fascia pedemontana occidentale. Sono attese quindi nevicate moderate e diffuse sulle Alpi soprattutto nella seconda parte della giornata, con una quota neve che tenderà progressivamente a risalire fino ai 1300-1400 m a fine giornata, rimanendo ancora attorno ai 500 tra Langhe e Roero solo nelle prime ore del mattino. Il maltempo perdurerà anche nella mattinata di mercoledì mentre nel pomeriggio lascerà spazio a condizioni più variabili e locali schiarite“.

Come riferisce Arpa i quantitativi di nuova neve registrati a partire da ieri sera fino al pomeriggio di oggi, alle 15, ammontano complessivamente a 20-40cm un po’ in tutti i settori alpini con i valori maggiori (40-50cm) nei settori meridionali (dalle Valli Monregalesi fino alle Valli Po e Pellice) e dai settori prealpini del canavese e del biellese fino alle Valli Sesia e Anzasca. Sui settori più settentrionali i valori sono inferiori (10-15cm). Sulle zona appenniniche i valori raggiungono i 10-20 cm.

Da ieri sera la quota neve si è abbassata fino a raggiungere questa mattina i 400-500m sul sud della regione, con valori leggermente più elevati verso il nord della regione. Nei settori appenninici la quota neve è stata decisamente inferiore rispetto al resto della regione raggiungendo i 250-300m circa in prossimità dei picchi più intensi di precipitazioni e dove le valli più strette hanno favorito il rapido raffreddamento dell’aria.

Domani sono indicati possibili disagi alla viabilità dovuti alle nevicate sui settori settentrionali del Piemonte (zone A, B e C) e sulle zone collinari e montane confinanti con la Liguria (zone F e G); sui settori sud orientali (zone F, G e H) non si escludono locali allagamenti e isolati fenomeni di versante.

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