Giovedì 26 settembre riapre il Teatro San Francesco

ALESSANDRIA – E’ ormai da anni un “Teatro di Comunità per la Comunità”, il Teatro San Francesco, dove la Compagnia Stregatti ha creato un centro di attività e di aggregazione. Ciò che vi accade è molto, e va oltre un semplice elenco che comprende, tra l’altro, corsi teatrali, il Circolo delle donne (dove si fa teatro, arte e si prende il té insieme), la produzione di spettacoli, la stagione teatrale inserita nel più vasto cartellone comunale, la collaborazione con le scuole nel percorso “I mestieri del teatro”.

Il “Teatro di Comunità per la Comunità” in quanto proposta progettuale  è stato vincitore con Sine Limes e Lab121 dell’Avviso per la valorizzazione del capitale urbano 2024\25 della Città di Alessandria e ha creato e sta alimentando un centro permanente di vita associativa, la cui attività è espressione di partecipazione e solidarietà sociale attraverso le Arti. Nella motivazione che è valsa il riconoscimento si legge che il progetto “presenta un insieme di attività dove la crescita personale e dell’individuo ne sono il fulcro, attraverso la coprogettazione con altri enti che hanno una comune mission e vision, con al centro l’attenzione alla cura sia dei partecipanti che della collettività”. Tutto ciò ha origine dal lavoro di Giusy Barone e di Gianluca Ghnò in un luogo che è diventato di incontro e condivisione di bellezza, veramente per tutti.

Giovedì 26 settembre alle 20 il Teatro San Francesco riapre per la stagione artistica 2024\25 con una mostra fotografica di Luigi Tonna ” A Braccia Aperte”, che racconta il percorso di Teatro Sociale di Comunità intrapreso dalla Compagnia Teatrale Stregatti.
Il percorso inizia dal Front Office con le foto di Maurizio Taccone sempre dedicate alla visione del Teatro di Comunità per la Comunità e prosegue nella sala teatrale con le foto delle prove e dello spettacolo “GLI UCCELLI” scattate da Tonna. In occasione della riapertura la Compagnia Stregatti presenterà la nuova Stagione Teatrale e si farà un brindisi insieme. L’ingresso è libero.