Tagliole per la fauna selvatica vendute online: scoperto dai Carabinieri Forestali

ALESSDNRIA – Uno strumento di tortura vietato dalla legge era venduto online da un cittadino di Asti per conto di un conoscente di Mirabello Monferrato. L’attività illecita però è stata scoperta dai Carabinieri Forestali astigiani, attivati dall’Associazione LAC, Lega per l’Abolizione della Caccia. I militari di Bubbio, in quel momento in servizio di reperibilità ambientale, hanno rapidamente raggiunto il proprietario dei dispositivi e gli hanno contestato la sanzione amministrativa, oltre a porre sotto sequestro le 18 tagliole rivenute. Le tagliole per la fauna selvatica erano tranquillamente vendute su un sito internet: dispositivi dentati a scatto che si chiudono violentemente alla pressione involontaria di un qualunque animale di passaggio. Questi strumenti possono cagionare atroci sofferenze agli animali catturati, destinati a morire lentamente o a sopravvivere talvolta auto-amputandosi l’arto intrappolato, riducendo inevitabilmente le probabilità di sopravvivenza nel medio periodo. Le tagliole costituiscono un pericolo anche per le persone, in particolare per i bambini che dovessero accidentalmente calpestarle.

L’autore dell’illecito è stato sanzionato amministrativamente al pagamento di 1.000 euro previsti per la violazione.