Visione, robustezza e cultura: da Oviglio la SCC porta il territorio nel mondo

OVIGLIO – Parte da un paese tranquillo in provincia di Alessandria, Oviglio, la storia della SCC – Società Costruzioni Capannoni Srl. Una realtà industriale conosciuta in tutto il mondo, nata nel 1963, con una capacità produttiva di oltre 7.000 tonnellate annue e uno stabilimento di 8.000 m² coperti. Al suo interno si realizzano manufatti in acciaio che danno solidità e sostanza a opere all’avanguardia e imponenti, l’ultima, per esempio, sarà lo stadio di Taranto destinato a ospitare i Giochi del Mediterraneo.

Una capacità produttiva unica in Italia grazie anche all’attitudine all’innovazione. Grazie all’uso di visori virtuali, per esempio, le produzioni hanno raggiunto una “precisione pressoché assoluta“ che la proprietà sta portando nel mondo senza dimenticare le radici alessandrine. E proprio questo vincolo tra solidità, innovazione e legame con il territorio, ha portato a realizzare un matrimonio culturale con l’artista internazionale Cesare Catania. Il risultato è un’opera che verrà esposta in Versilia questa estate che fonderà la robustezza dell’acciaio, elemento tipico della SCC, anche con l’arte virtuale. L’opera si chiama “Il cuore della terra” ed è un regalo artistico che racchiude bellezza e robustezza, come spieghiamo nel servizio video attraverso le interviste all’ingegner Marco Mantelli, Tecnico e Socio Scc, e all’artista Cesare Catania.